Ferrari SF-24

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Ferrari SF-24
La SF-24 di Carlos Sainz Jr. nel Gran Premio di Cina
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia  Ferrari
CategoriaFormula 1
SquadraScuderia Ferrari HP[N 1]
Progettata daEnrico Cardile
Fabio Montecchi
Enrico Gualtieri
Tiziano Battistini
Marco Adurno
Loïc Bigois
Diego Tondi
Rory Byrne
SostituisceFerrari SF-23
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMateriale composito a nido d'ape con fibra di carbonio
MotoreFerrari 066/12 1.6 V6 turbo ibrido
TrasmissioneCambio longitudinale Ferrari 8 marce + RM con comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico
Dimensioni e pesi
Peso798 kg
Altro
CarburanteShell V-Power
PneumaticiPirelli
AvversarieVetture di Formula 1 2024
Risultati sportivi
Piloti16. Bandiera di Monaco Charles Leclerc
55. Bandiera della Spagna Carlos Sainz Jr. 1, 3-
38. Bandiera del Regno Unito Oliver Bearman 2
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
12 2 1 3

La Ferrari SF-24 (codice interno 676) è la settantesima monoposto di Formula 1 prodotta dalla Ferrari, realizzata per partecipare al campionato mondiale di Formula 1 2024.[3]

La vettura è stata presentata il 13 febbraio 2024.[4][5]

La livrea della SF-24 si distacca da quella delle due monoposto precedenti, mantenendo comunque la base rossa. Inediti i dettagli in colore giallo e bianco lungo i sidepod e davanti al cockpit. Le ali anteriori e posteriori presentano ora un elemento in colore rosso, al contrario del carbonio esposto delle stagioni precedenti, e si ritrova la scritta "Ferrari" con la "effe lunga", poi sostituita dal logo del nuovo title sponsor HP a partire dal Gran Premio di Miami. Proprio in occasione dell'appuntamento negli Stati Uniti, la SF-24 è scesa in pista con una livrea celebrativa con dettagli in "azzurro La Plata" e "azzurro Dino", due tonalità di azzurro storiche per il marchio.[6]

Scheda tecnica

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Caratteristiche tecniche - Ferrari SF-24
Configurazione
Carrozzeria: monoposto Posizione motore: centrale Trazione: posteriore
Dimensioni e pesi
Posti totali: 1 Bagagliaio: assente Serbatoio: 110 kg
Masse / in ordine di marcia: 798 kg
Meccanica
Tipo motore: Ferrari 066/12 V6 turbo ibrido con bancate di 90° Cilindrata: 1600 cm³
Distribuzione: Bialbero a 24 valvole con punterie pneumatiche Alimentazione: 500 bar-diretta (1 iniettore per cilindro)
Prestazioni motore Potenza: 1044 CV / Coppia: 500 N/m
Accensione: Magneti Marelli statica Impianto elettrico: Magneti Marelli
Frizione: doppia multidisco a comando elettroidraulico Cambio: longitudinale sequenziale Ferrari, 8 marce + RM con comando semiautomatico a cambiata veloce
Telaio
Corpo vettura in materiale composito a nido d'ape con fibra di carbonio
Sterzo cremagliera servoassistito
Sospensioni anteriori: push-rod / posteriori: pull-rod
Freni anteriori: Freni a disco Brembo / posteriori: Freni a disco Brembo
Pneumatici Pirelli / Cerchi: BBS da 18 in
Altro
Energia batteria (a giro) MJ Sistema ERS
Potenza MGU-K: 120 kW Giri max MGU-K: 50 000 giri/min Giri max MGU-H: 125 000 giri/min
Fonte dei dati: Scuderia Ferrari

Carriera agonistica

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Lo stesso argomento in dettaglio: Test F1 2024.
Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di Formula 1 2024.

Nei primi gran premi della stagione, la vettura si dimostra essere nettamente più competitiva rispetto alla precedente SF-23, avendo risolto largamente i problemi di degrado gomme e di incapacità di produrre carico aerodinamico (fattori che avevano limitato fortemente la resa della precedente monoposto in gara).

Il mondiale inizia subito con un podio nel Gran Premio del Bahrein, con Carlos Sainz terzo dietro alle due Red Bull e Charles Leclerc quarto, quest'ultimo tuttavia rallentato da un problema ai freni. Il successivo Gran Premio dell'Arabia Saudita si apre con la notizia che Sainz non avrebbe potuto gareggiare, essendo stato operato d'urgenza a causa di un'appendicite[7]: al suo posto, dalla terza sessione di prove libere è sceso in pista il diciottenne pilota di riserva inglese Oliver Bearman, in forza al team Prema in F2. La gara saudita termina con Leclerc classificatosi terzo, mentre un sorprendente Bearman – alla prima gara ufficiale nella massima categoria – si classifica settimo. E' durante il weekend di Melbourne che la Ferrari ottiene il primo successo stagionale: anche grazie al ritiro di Verstappen, occorso al terzo giro a causa di un problema ai freni, un ancora convalescente Sainz conclude la gara in prima posizione, con Leclerc saldamente in seconda posizione; si è trattato della prima doppietta per la Scuderia dal Gran Premio del Bahrain 2022[8]. Nel successivo Gran Premio del Giappone, le due vetture di Maranello confermano l'ottimo stato di forma: Sainz termina ancora sul podio, stavolta in terza posizione, mentre Leclerc conclude la corsa classificandosi quarto.

Disputatisi i gran premi di Cina e Miami, in cui i due piloti Ferrari avevano complessivamente raccolto buoni risultati, a partire dal Gran Premio dell'Emilia-Romagna comincia una parte centrale di stagione in cui la SF-24 – che nelle prime gare dell'anno si era attestata quale stabile seconda forza dello schieramento, alle spalle della sola Red Bull[9][10] – non riesce a mantenere lo stato di forma ottimale caratterizzante l'inizio stagionale: con l'eccezione del solo Gran Premio di Monaco – vinto per la prima volta in carriera da Leclerc e che ha visto Sainz occupare il terzo piazzamento – già dal Gran Premio del Canada, in occasione del quale entrambi gli alfieri di Maranello non hanno visto la bandiera a scacchi[11] per la prima volta dal Gran Premio d'Azerbaigian 2022, la vettura va incontro ad un graduale calo di competitività, che la relega a stabile quarta forza, venendo scavalcata in termini di prestazione pura dalle scuderie rivali McLaren e Mercedes; si viene così a confermare un trend, già in atto da parecchi anni a quella parte[12][13][14][15][16], che vede la monoposto andare incontro ad un inaspettato calo di performance[17] nonostante l'introduzione di un corposo pacchetto di aggiornamenti in occasione del Gran Premio di Spagna[18][19]. Il seguente Gran Premio d’Austria, complice anche l’incidente di gara occorso tra i battistrada Verstappen e Norris durante i giri finali della gara, vede Sainz concludere la corsa in un’ottima terza posizione[20]: Leclerc, invece, si classifica fuori dalla zona punti, principalmente a causa di un contatto avuto durante il primo giro con Piastri e Perez. Un risultato inferiore alle aspettative si ripete altresì nel successivo Gran Premio di Gran Bretagna, in occasione del quale Sainz termina la corsa in quinta posizione (siglando il giro più veloce), mentre Leclerc giunge quattordicesimo al traguardo (venendo doppiato); a margine della gara britannica, inoltre, il direttore tecnico Cardile decide di rassegnare le proprie dimissioni[21][22][23].

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Bandiera di Monaco Charles Leclerc 16
Bandiera della Spagna Carlos Sainz Jr. 55
Bandiera del Regno Unito Oliver Bearman 38
Piloti di riserva
Nazione Nome Numero
Bandiera del Regno Unito Oliver Bearman 38
Bandiera dell'Italia Antonio Giovinazzi 99
Bandiera d'Israele Robert Švarcman 39
Bandiera dell'Italia Antonio Fuoco 50
Bandiera dell'Italia Davide Rigon 80
Bandiera di Monaco Arthur Leclerc 15

Risultati in Formula 1

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Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2024 Ferrari Ferrari P Bandiera di Monaco Leclerc 4 3 2 4 44 32 3 1 Rit 5 117 14 302
Bandiera della Spagna Sainz Jr. 3 SP 1 3 55 55 5 3 Rit 6 35 5
Bandiera del Regno Unito Bearman 7
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Apice – Risultato Sprint (A punti)
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota
  1. ^ La squadra viene iscritta ai Gran Premi come Scuderia Ferrari,[1] nonostante l'accordo con HP quale title sponsor siglato prima del Gran Premio di Miami, sesta prova della stagione.[2]

Bibliografiche

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  1. ^ (EN) 2024 FIA Formula One World Championship Entry List, su fia.com, 3 aprile 2024.
  2. ^ (EN) Ferrari and HP Announce a Title Partnership, su press.hp.com, 24 aprile 2024.
  3. ^ Franco Nugnes, F1 | Tecnica Ferrari SF-24: c'è una rivoluzione che non si vede, su it.motorsport.com, 13 febbraio 2024. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  4. ^ LIVE la nuova Ferrari SF-24. Tutte le foto e le notizie in tempo reale, su gazzetta.it, 13 febbraio 2024. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  5. ^ Piloti, team principal e ingegneri: l'organigramma della Scuderia Ferrari, su sport.sky.it, 15 febbraio 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
  6. ^ Ecco le SF-24 per Miami, su www.ferrari.com. URL consultato il 26 maggio 2024.
  7. ^ I sorrisi dopo l'operazione, e Carlos scrive: "Sainz 2-appendicite 0", su gazzetta.it.
  8. ^ LA FERRARI TRIONFA A MELBOURNE CON UNA DOPPIETTA! VINCE SAINZ, 2° LECLERC, VERSTAPPEN MESSO KO DALLA SUA RED BULL, su eurosport.it.
  9. ^ Ferrari seconda forza del Mondiale: i prossimi passi per avvicinare la super Red Bull, su gazzetta.it.
  10. ^ Ferrari si conferma seconda forza: forse si poteva osare di più con ala a più basso carico, su sport.sky.it.
  11. ^ F1, disastro Ferrari in Canada. Fuori sia Leclerc che Sainz, vince Verstappen, su ilgiornale.it.
  12. ^ Ferrari error 404: affidabilità ed aggiornamenti perduti…, su funoanalisitecnica.com.
  13. ^ Mattia Binotto sul momento Ferrari: “Gli aggiornamenti non funzionano, macchina non all’altezza”, su fanpage.it.
  14. ^ Ferrari: i nuovi aggiornamenti non funzionano?, su f1grandprix.motorionline.com.
  15. ^ F1, perché gli aggiornamenti della Ferrari non funzionano? Red Bull e Mercedes superiori a Barcellona, su oasport.it.
  16. ^ Vettel: Ferrari removed four months of upgrades from car, su racefans.net.
  17. ^ Hamilton Conte di Montecristo. Ferrari, che pena, su quotidiano.net.
    «In meno di due mesi, la Sf24 è passata dal rango di anti Red Bull al ruolo di comparsa»
  18. ^ Aggiornamenti e priorità alla gara: il piano Ferrari dopo Monaco, su formulapassion.it.
  19. ^ Zaccagni, Leclerc, Sainz, Cardile, Briatore, Newey…, su quotidiano.net.
    «Gli sviluppi non stanno funzionando. Mi dispiace per chi si rifiuta di vedere la verità.»
  20. ^ F1 | SAINZ: "BUON PODIO. ORA NON ABBIAMO I MEZZI PER VINCERE", su it.motorsport.com.
  21. ^ COMUNICATO STAMPA, su ferrari.com.
    «La Scuderia Ferrari HP comunica che Enrico Cardile lascia l’azienda e con essa la posizione di Direttore Tecnico Area Chassis. L’ingegnere, in Ferrari da quasi due decenni, ha presentato le sue dimissioni e pertanto, con effetto immediato, l’Area Chassis viene affidata ad interim al Team Principal, Frederic Vasseur.»
  22. ^ F1: Cardile lascia la Ferrari, sue competenze a Vasseur, su ansa.it.
  23. ^ Chassis technical director Cardile to leave Ferrari, su bbc.com.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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