Partecipazione della Svizzera a infrastrutture di ricerca internazionali

© CERN

Le organizzazioni internazionali di ricerca forniscono importanti impulsi al progresso scientifico e tecnologico, costruendo e sfruttando le infrastrutture di ricerca più efficienti al mondo. Per questo motivo la Confederazione sostiene l’integrazione della ricerca svizzera nelle cooperazioni internazionali tramite l’adesione a organizzazioni internazionali di ricerca sulla base di accordi di diritto internazionale.

La Svizzera fa parte, in qualità di membro, di otto organizzazioni internazionali di ricerca che effettuano esperimenti nelle infrastrutture più avanzate a livello mondiale nei loro settori di attività. Queste partecipazioni traducono in pratica l'obiettivo 1a della Strategia internazionale della Svizzera nel settore dell'educazione, della ricerca e dell'innovazione del
16 luglio 2018 che mira a rafforzare e ad estendere la rete internazionale di contatti della ricerca svizzera. La strategia prevede che «gli attori ERI svizzeri beneficino di un accesso totale alle infrastrutture di ricerca di punta».

La partecipazione della Svizzera a queste otto organizzazioni rappresenta un aspetto fondamentale della politica internazionale ERI della Svizzera, sia sotto il profilo strategico che finanziario. Lì vengono individuate e raccolte molte delle sfide scientifiche per il futuro a livello mondiale e in un simile contesto la ricerca svizzera d'eccellenza può dare prova delle proprie capacità. La Svizzera investe circa 100 milioni di franchi in queste otto organizzazioni, ossia il 2,5% dei fondi per il sostegno alla ricerca stanziati ogni anno dalla Confederazione.

Per tutte le suddette organizzazioni è stato creato un servizio di Industrial Liaison Officer (o ILO) pensato per incoraggiare le relazioni con le imprese e gli istituti di ricerca svizzeri:

La questione di una possibile partecipazione svizzera merita di essere studiata.