Dolce come l'Anko............o marmellata di fagioli Azuki.

PERSONALMENTE NON SO NULLA O QUASI DELLA CULTURA GIAPPONESE…….

A PARTE I VARI CARTONI ANIMATI DI BEATA E PASSATA GIOVENTU'!!!

Dolcezze e WIP............prego.

 Fine settimana all'insegna della dolcezza e dei filati.

Quiche rossa.......e che cavolo!!!!

In questo caso si può dire alla grande!

Non so voi, ma il cavolo rosso mi emoziona.

Vabbè, ci son cavoli e cavoli..... vogliamo discuterne???? 

Biscotti anice e uva sultanina.................una goduria!!!

Buongiorno,

non pensiamo a nulla e godiamoci questi biscottini.

Il sottile piacere che stimola le papille gustative,

Un w.e. dolce come una Cheesecake!

Facciamoci del bene,
si vive anche di soddisfazioni golose........
o no?????

Adoro questo dolce, e spero sia così anche per voi.

1984 Parigi......... e il dolce ricordo delle Madeleines

Morbidi, fraganti,indimenticabili dolcetti francesi.
Particolari nella loro forma a conchiglia, derivata dallo stampo in cui vengono cotti.

Citati da Marcel_Proust nella sua opera " Alla ricerca del tempo perduto".
Il giovane protagonista ne rimase deliziato e fu riportato indietro nei ricordi...........

Pure io!!!!!!!

Sistemando alcune foto, mi sono ritrovata indietro nel tempo.

1984 un anno dopo il nostro matrimonio,
giovani,  anticonformisti, golosi di novità......

Parigi, straordinaria eccitante, vissuta alla grande,
il ricordo di quel bellissimo viaggio,
la scoperta di quei deliziosi dolcetti.

Ma quanto sono dolceeeeee...............

Mele e crema di ricotta!!!

Alla faccia della dieta e della prova costume.........
che tanto è ancora lontana .

Non so voi, ma io adoro le mele e la ricotta,
se poi le uniamo........

Devo provare una roba.........

va bene per augurarvi una dolce domenica.

Da queste parti piove alla grande.......

Mele e mascarpone.............j'adore!!!!!!

OK!
Sicuramente una bomba calorica !
Sicuramente una presa per i fondelli alla prova costume !
Sicuramente un momento di profonda libidine!
Sicuramente nessun rimorso nell'addentare l'ultimo pezzettino rimasto!

Alla prova costume ci devo arrivare per Settembre
Sui monti del Trentino smaltirò alla grande, 
quindi ?????????

Non so voi,
io adoro i dolci con le mele,
adoro il mascarpone,
me ne frego delle calorie e pure delle diete........
vabbè, diciamo che ho la fortuna di non lievitare.

Trovai questa ricetta tanto tempo fa navigando a destra e a manca,
semplice, veloce e deliziosa.

Non serve far riposare la pasta frolla,
non servono doti da gran pasticcere,
Fu amore al primo morso.

Se anche voi non avete la fissa delle calorie,
se non siete schiave della dieta,
se la prova costume può attendere,
se siete leggermente libidinose a tavola....
allora provare per credere

CROSTATA DI MELE E MASCARPONE

Ingredienti
per la pasta frolla:
300 g.  farina
120 g.  zucchero
150 g.  burro
1 uovo e 1 tuorlo
1/2 cucchiaino di lievito per dolci

per il ripieno
250 g di mascarpone
2 mele
1 uovo
3 cucchiai di zucchero
poche gocce di rum

esecuzione

La dose è per una tortiera a cerniera di 25 cm di diametro.

Sbucciate e tagliate le mele a fette sottili,
siatematele in una ciotola,
spruzzatele con poche gocce di limone,
così non anneriscono,
se vi piace.......a me si,
una spolverata di cannella in polvere.

Preparare la pasta frolla nel modo classico.
Non ho postato i passaggi perchè penso siano piuttosto noti.
Stenderne 3/4 nella teglia.

Mescolare il mascarpone con l'uovo, lo zucchero e le gocce di rum....slurp slurp.

Mettere il composto di mascarpone sulla base di pasta frolla,
livellarlo ben benino.
sopra disponete le fette di mele.

Con la pasta sfoglia rimasta formate la griglia,
spennellate le striscioline con poco latte,
renderà la crostata dorata e croccante.

Infornate a 170° 
tempo di cottura 40 minuti circa,
e vale sempre la prova stecchino. 

Far raffreddare,
togliere dalla teglia.

Servire e.......................
fregarsene della dieta!!!!!!!!!!!!!

Della serie, 
se il mondo e i mondaroli fossero così bbbbbuoni........
io e tantissimi  altri..............
saremmo molto molto più felici.

Ma vabbbene lo stesso,
l'importante è saperlo.

Un baciotto superscrocchioloso, 
un dolcissimo w.e.
e magari fatemi sapere come è andata.

Senza parlarmi di rimorsi e diete ehhhhhhh!!!!

La decorazione fiorita è realizzata in pasta al mais,
si mangia solo con gli occhi.

Ciaoooooo
Cinzia

Un morbido piacere.....un goloso sapore.

Buongiorno mondo web,

ancora scaldacolli soffici come piume.

Mohair della Laines Du Nord, 

un piacere la carezza del filato sul collo.

Shawl pins in rame, forgiata e anticata a caldo, 

una serie che mi ha dato delle belle soddisfazioni.

Mi piace il colore caldo del rame che si sposa con il tono del verde.  

Quando devo realizzare dei campioni per delle commissioni,

non posso fare a meno di prendere questo opuscolo.

Gli occhi si posano sulle foto e i ricordi si fanno di una tenerezza struggente.

Adoro gli scaldacolli,

il campione è sempre il mio...........

ormai è una fissa!

Mi è stato richiesto un punto soffice e leggero,

una trama che si intravedesse sulla pelle,

un soffio di colore.

Ferri n° 6 

50 g di filato.

Dalla foto  si possono leggere  le spiegazioni.

Avrei potuto fare un post al riguardo,

tutti gli step by step,

avrei fatto anche la mia bella figura ma,

sono  presa da 100000000 robe,

cose da realizzare, pensare, ordinare,sistemare.........

capite a me???????

Se poi non amate le spille da scialle  o le shawl pins ....

chiamatele come vi pare e piace........

annodatelo morbidamente con nonchalance

(ostentata indifferenza, disinteresse)

e il vostro momento chic è arrivato!

Mentre da (brava????) blogger cerco di condividere con voi il mio fare......

da  golosa quale sono,

ho preparato i muffins alla cannella.

La ricetta è di  Francesca postata qualche  giorno fa dalle sue parti.

Questa donnina, riesce a rendermi tutto semplicemente delizioso!

Vi lascio immaginare il profumo che c'è in casa...........

 adorooooooooooo!!!!!

E come si fa a non iniziare bene la settimana in questa maniera?????

Ditemi voi!!!!!!!

Vabbè, lasciamo stare le diete,

correre correre!

Vi ringrazio del vostro affetto,

della fiducia, del credere in ciò che faccio.

Ricordo alle sig.re di Roma che i corsi sono aperti

 mandare una mail per tutte le informazioni necessarie.

Un baciotto scrocchioso e,

 buon tutto quello che state facendo.....

o pensate di fare.

Ciao, Cinzia

Solo per un motivo mi piace l'inverno....o forse due o tre???

Buongiorno a tutte/i.

Io sono romana e vivo a Roma.
Lo specifico perchè tutti si dichiarano romani,
anche quelli che vivono a Frascati, Marino,Velletri.... 
stupendi paesi vicino la città.
Premessa non polemica, 
ma dovuta per chi mi fa domande al riguardo.  

Oltre alla bellezza indiscutibile della città,
oltre la storia che rivive in ogni angolo e piazza,
oltre tutti i pregi e difetti dei  "romani"...............
abbiamo la fortuna di un clima veramente  particolare.

Novembre quasi primaverile,
giornate da vivere all'aria aperta,
i colori caldi dell'autunno e l'attesa del freddo

Io non amo in modo particolare l'inverno,
non mi piacciono le giornate brevi e uggiose.

Adoro le sciarpe, gli scialli, gli scaldacolli, le collane lanose......
insomma tutte le robe  che si possono "attorcigliare al collo"
e che fanno freddo inverno.

Lavorazione a crochet per questa collana in lana.
Tre toni di grigio per un torcion
(sembra quasi uno scioglilingua ehhhh).
Lana mohair, lana merinos, e alpacca per gli anelli.
Rosa irlanda e rosa a punto noccioline
tricottino per le asole di chiusura.  

Il motivo degli anelli è semplice e scenografico.

Molto apprezzato anche nei corsi di bigiotteria o uncinetto,

Nell'angolo di Cinzia 

l'altro mio blog, dove potete visionare l'offerta.

A proposito dei corsi, 

sto preparando quelli che partiranno dalla fine di Gennaio 2013.

Se avete preferenze o particolari interessi, ne possiamo parlare.

La mia mail [email protected] 

per tutte le indicazioni al riguardo.

 5 del mattino,

dormo pochissimo.....

ho stirato già una marea di camice

adesso  che faccio??????

torta di mele la ricetta è sempre la stessa.......

ma questa è altra storia.

Un baciotto scrocchiosissimo.

Buon tutto quello che state combinando.

Buon ponte dell'Immacolata.

Buon tutto quello che..........

vabbè, di questi tempi ci è rimasta solo la speranza.

Ma non disperiamo, giusto????

Ciaoooooo

Cinzia.

Le rose della domenica.

Buongiorno a tutte/i.

Qualche tempo fa zompettando tra un blog e l'altro ho trovato questa ricetta semplice semplice 
per realizzare dei dolcetti di pasta sfoglia e mele.

Mi dispiace non ricordare il blog e neppure la persona che ha postato la ricetta........
se vi riconoscete,  tutti i miei più vivi complimenti e magari fatevi sentire. 

Sono una tipa che dorme pochissimo ....5 ore sono già tante ......

Stamattina su Roma alle 5 pioggia a catinelle,
caffè, latte e biscotti.......
apro il trabiccolo tecnologico e cerco  nella marea di ricette salvate.

Eccola qua.....

Cominciamo:

Pasta sfoglia,
mele ( le più indicate sono le renette....ma anche le altre vanno OK)
zucchero di canna, burro, cannella e possiamo andare.

Taglio a fette sottili le mele,
le faccio ammorbidire in un pentolino con poca acqua, una noce di burro. zucchero e cannella.
Lascio raffreddare.

Apro la sfoglia e la taglio in  7-8- strisce rettangolari  alte al'incirca 5-6 cm.

Posiziono le fette di mele leggermente sovrapposte a metà delle strisce
ripiego la sfoglia e inizio ad arrotolarla per dare la forma di rosa.

Praticamente il sistema è simile a le rose in tessuto......
solo che queste sono più buoneeeee!!!!

Una spruzzata di zucchero di canna per la doratura 
Inforno a 200°.....
tolgo quando sono dorate.

Le imbianco con un soffio di zucchero a velo dopo che si sono raffreddate.
Sono deliziose!!!!!!

Non ho i passaggi fotografici perchè alle 5 la luce è impossibile,
e poi sinceramente il tutto è piuttosto semplice.

Lo pensa anche la ranocchietta in pasta al mais tra le rose di mele.

OK, il maritozzo alle 9 si è  svegliato....
magari e anche contento della sorpresa....
Ammoreeeee....
e così mi faccio accompagnare da Leroy Merlin 
gioia e delizia di tutti quelli che amano il fai da te.

Sono proprio una birbantella ehhhhh!!!!

Un bacio, buona domenica e grazie di esserci.
Ciaoooooo
Cinzia. 

La mia prima volta......Torta delle Rose

Domenica scorsa, 

la nostra carissima Carmen meglio conosciuta come Bilibina,

ha postato un dolce che non avevo mai provato " La torta delle Rose".

Io e il principale (alias maritozzo) siamo due tipi che dirsi golosi è dir poco.....

abbiamo la fortuna di non ingrassare, quindi..........provare per credere

( fermo restando che Carmen non sbaglia un colpo, e ha tutta la mia stima )

Ho seguito alla lettera le sue istruzioni, 

ho realizzato il dolce,

le ho mandato la foto della torta in tutto il suo splendore

prima che venisse "spazzolata in meno di tre ore".

Ho realizzato anche le rose in pasta al mais,

ma quelle non sono dolci.....solo per la foto.

Le ho chiesto il permesso per postare i passaggi del mio primo tentativo di Torta delle Rose,

permesso accordato.

Chiedo scusa per le foto......

non so fare la  pasticcera e la  fotografa nello stesso tempo.....

capite a me.

Torta delle Rose:

Per la pasta: 200g di farina 00, 150g di farina manitoba, 30g di zucchero, 1 bicchiere di latte, 30g di olio di mais, 3 tuorli d'uovo, 1 cubetto di lievito di birra, un pizzico di sale.

Per il ripieno: 120g di zucchero, 100g di burro, una bustina di zucchero vanigliato. 

Sciogliere il lievito nel latte tiepido,

unire i tuorli, l'olio, lo zucchero, il sale, la farina,  ed impastare bene. 

Formare un panetto e mettetelo in un luogo tiepido. 

Nel frattempo montare il burro a crema con lo zucchero e

la bustina di vanigliato per farcire il dolce

Quando l'impasto sarà raddoppiato di volume,
stendetelo leggermente infarinato,su un foglio di carta forno, 

formare un rettangolo e spalmatelo con il composto di burro e zucchero.

 Arrotolate a mo' di cilindro e tagliatelo a grossi pezzi

Foderate la teglia di carta forno, sarà più facile sfornare il dolce,

disponete i pezzi così tagliati nella teglia, leggermente  distanziati. 

Lasciate lievitare ancora per un po' finchè vedrete che l'impasto ha riempito completamente la tortiera.

Cuocere in forno caldo (180°) per circa 35/40 minuti, 

fate la prova stecchino.

Cotta

Spolverizzata con lo zucchero a velo perché,

come ho già detto noi siamo mooooooolto golosi.

Ma, vi assicuro che anche senza lo "spolvero" è dolce dolce.

La torta è deliziosa, soffice e fragrante,un successone.

Detto tra noi,la cosa che più mi ha soddisfatta, 

è stato l'apprezzamento di mio figlio,

il quale a differenza dei genitori, non ama i dolci (tiramisù escluso)............

quindi, immaginate la soddisfazione quando ha chiesto il bissssss......

cuore di mamma si è scioltoooooooooo!

Ringrazio  Carmen  la quale:

oltre che essere una personcina veramente carinissima,

oltre che essere brava con i dolci e alimenti vari.....

è bravissima in 1000000 altre cose,

date uno sguardo al suo blog e poi ditemi se non ho ragione,

considerate che non sono  una tipa che fa grandi sviolinate,

quindi......

Ricordo che nell'altro mio blog Nell'angolo di Cinzia 

ci sono le informazioni sui prossimi corsi  di  Ottobre,

se siete intenzionate a partecipare, mandatemi una mail 

[email protected]

avrete tutti i chiarimenti necessari.

A questo punto non mi resta che ringraziarvi dell'attenzione, 

di tutti i vostri complimenti, di tutto l'affetto che mi dimostrate.

Un baciotto,  e un un fine settimana come meglio credete.  

Ciaooooooo!!!!!!!!

Cinzia

Dolci, facili e ......velocissimiiiiiiii!!!!!!!

Buongiorno!
Semplici e assolutamente deliziosi, 
da preparare in 10 minuti........................da terminare in 5!
Un budino alla cannella facile facile.
Lingue di gatto veloci veloci.


Budino alla cannella
1/2  di latte,
1,25 g di zucchero,
   50 g di amido di mais per addensare
     1 cucchiaio abbondante di polvere di cannella
arancia a listarelle (senza il bianco della pellicina, mi raccomando) 


In un pentolino sciogliere  lo zucchero con il latte, aggiungere la maizena.
A fuoco dolce mescolare senza formare grumi.
Unire le listarelle di arancia e il cucchiaio di polvere di cannella.
Mescolare finché assume una consistenza cremosa.
Versare negli stampini singoli.
Lasciare raffreddare a temperatura ambiente,  poi nel frigo.
Gustare da soli o in compagnia.
Se non amate la cannella, è buonissimo anche senza.  


Lingue di gatto
la dose è per circa 40-50 pezzi
100 g  di burro a temperatura ambiente,
  90 g  di zucchero a velo
100 g  di farina
    1     albume


In una terrina amalgamare il burro con lo zucchero,
unire l'albume, aggiungere la farina e mescolare bene.
Rivestire con carta forno una teglia grande. 
Riempire la sacca da pasticceria con il composto,
se non avete la sacca, va bene anche un sacchetto x alimenti,
o, in alternativa si prende il composto con un cucchiaino.
Formare delle striscioline, sistemarle sulla teglia  ben distanziate tra loro,
infornare a 170-180°  per 8-10 minuti.
Lasciarle raffreddare,  spolverizzatele con zucchero a velo. 


Non so voi, ma io adoro avere  un qualcosa di dolce a tavola,
e non deve essere necessariamente una roba complicata.
Una coccola da realizzare in un tempo veramente breveeeeeee!!!!!


Un baciotto e un fine settimana all'insegna della dolcezza,
questo il mio regalo.
Ciao Cinzia.

Dolci ricordi.............i biscotti profumati.

Buongiornissimo e buona domenica!!!!!

Ancora della serie ......"ricordi dal passato".

I biscotti profumati.  

Televisione, riviste, internet....di tutto di più.... quando tutto questo non esisteva?????

Mia nonna era una donnina piccola piccola, la ricordo come una figurina leggera e silenziosa, abitava lontano da Roma e non veniva spesso a trovarci, ci spediva dei regalini, dei dolci,

 ci faceva sentire amati.

Abbiamo avuto poco tempo per conoscerci, per stare assieme, per capire che eravamo fatte l'una per l'altra.

Di lei non mi è rimasto molto, e i ricordi nel tempo, purtroppo si affievoliscono.

Ci sono però dei profumi che  mi riportano a lei,

la lavanda, il sapone di marsiglia, la cannella  lo zenzero e i chiodi di garofano .

Con la lavanda preparava i mazzetti profumati per i cassetti, e li spediva

Il sapone di marsiglia era la sua crema di bellezza,

Cannella zenzero e chiodi di garofano, li riceveva da un nipote che stava all'estero,

spezie che usava per qualsiasi cosa, 

questo passa dalle parole di mia madre.

Il ricordo dei biscotti profumati è stampato nella  memoria,

l'emozione che provavo nell'aprire quel pacchettino,

ancora oggi mi procura un senso di profonda gioia....

la carta leggera che avvolgeva i dolcetti, l'odore di spezie nella nostra cucina, il piacere friabile della pasta....

quanto tempo è passato..................

La ricetta è praticamente la stessa,

chiaramente oggi troviamo tutto  pronto,

 non dobbiamo più..............

"pestare e passare al colino le spezie, prima di aggiungerle all'impasto".

350 g.  di farina

160 g  di zucchero

150 g  di burro

150 g  di miele

   1      uovo

   1     cucchiaino raso di bicarbonato

   2     cucchiaini  rasi  di cannella in polvere    

   2     cucchiaini  rasi  di zenzero in polvere

 1/2    cucchiaino di chiodi di garofano in polvere

   1     pizzico di noce moscata in polvere

   1     pizzico di sale 

Lasciamo ammorbidire il burro a temperatura ambiente,

quindi impastiamo con la farina, l'uovo, lo zucchero, il bicarbonato.

Aggiungere gli altri ingredienti,  lavorare fino ad avere un composto liscio e omogeneo.

Formare un panetto, chiuderlo in un sacchetto per alimenti, lasciarlo riposare in frigorifero per circa 2-3 ore.

Stendere la sfoglia in uno spessore di circa 3-4- mm 

( se appicica al mattarello, sistemarla tra 2 fogli di carta forno e...... non avrete più problemi )

Ritagliate i biscotti con la rotella dentellata,  con le formelle o come vi pare e piace...

Sistemateli sulla teglia ricoperta dalla carta forno.

Infornate a 175° per circa 10-15 minuti........ 

il mio è  un forno elettrico ventilato........

per il vostro tipo di forno ........voi sapete, 

l'importante è che siano dorati e non "sbruciacchiati".

Un dolce profumo di spezie inonderà la vostra cucina, lasciate raffreddare e .....................

ottimi con il the, con il latte, da soli e in compagnia.....insomma buonissimiiiiiiii.

  

Buona domenica e buon tutto quello che vi piace fare..........
 passi anche per quello che non ci piace, ma si deve fare.....
ciaoooooooo!!!!!!!!!!!!!!!! 
Cinzia.

Biscotti al cocco..........semplici e buonissimiiiiiiii!!!!!!

Ma si, iniziamola in maniera dolce questa settimana!!

Le vacanze sono finite, (almeno per la maggiorranza più o meno silenziosa).

Cellulite e ciccia in più........ tra pochissimo  la nasconderemo sotto  cappe e cappotti.

 Per la dieta........arrivederci alla prossima primavera!!!!!!!!!

Biscotti al cocco......assolutamente deliziosi!!!!!!

Non vi posto i vari passaggi, perchè sono talmente semplici da fare......

.... che anche i più imbranati e negati .......... possono riuscire!!!!!

Ingredienti per circa 30-35 biscotti.

170 g.  farina di cocco

 40  g.  farina

200 g. di zucchero

    2     uova

zucchero a velo

Preparazione

In una ciotola sbattere le uova con lo zucchero fino ad avere un composto liscio e spumoso.

Aggiungere le farine, mescolare il tutto.

Preparare delle palline di medie dimensioni (personalmente prendo la misura con un cucchiaino),

disporle leggermente distanziate tra loro sulla teglia  precedentemente ricoperta da un foglio di cartaforno.

Infornare a 150° per circa 20 minuti.

Lasciarli raffreddare, spolverizzarli con zucchero a velo e....................

Un baciotto e buona settimana creativa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Cinzia.