Football Club Internazionale
Il Football Club Internazionale[1], noto come Internazionale Milano, fu la sezione di pallacanestro del Football Club Internazionale Milano[2]
Football Club Internazionale Pallacanestro | |
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Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Nero · azzurro |
Dati societari | |
Città | Milano |
Nazione | Italia |
Fondazione | 1908 |
Scioglimento | 192? |
Palmarès | |
Scudetto | 1 |
Prese parte ai primi campionati organizzati dall'allora Federazione Italiana Basket-Ball, capitanata dal presidente e fondatore della federazione Arrigo Muggiani. Vinse uno scudetto nel 1923 e non ottenne altri risultati di prestigio[2] e si sciolse alla fine degli anni venti.
La formazione che vinse il quarto campionato italiano era composta da: Vito Baccarini, Gustavo Laporte, Manzotti, Arrigo Muggiani (capitano e allenatore), Marco Muggiani, Giuseppe Sessa.
Per quanto riguarda i fratelli Muggiani, Arrigo fu in seguito presidente della Federazione italiana mentre Marco divenne il primo commissario tecnico della Nazionale, mentre Giuseppe Sessa giocò in un'altra squadra della polisportiva, l'Ambrosiana di rugby (successivamente Amatori Milano) laureandosi campione nazionale anche con essa.
Cronistoria
modificaCronistoria del Football Club Internazionale |
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Palmarès
modificaNote
modifica- ^ Arceri, p. 140.
- ^ a b Pedrazzi.
«Il ben più noto Football Club Internazionale era stato fondato nel 1908 da 44 soci dissidenti del Milan, e nei primi anni Venti era stata aperta anche una sezione di pallacanestro, quella che appunto vinse il titolo del 1923, e che si sciolse prima della fine del decennio».
Bibliografia
modifica- Mario Arceri e Valerio Bianchini, La leggenda del basket, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2004, ISBN 8884906261.
- Werther Pedrazzi, Scarpette rosse. La storia dell'Olimpia Milano, signora del basket, Arezzo, Limina, 2013, ISBN 8860411599.
Collegamenti esterni
modifica- Le classifiche del campionato dal 1920 al 1935, su batsweb.org.
- Le formazioni del campionato italiano dal 1920 al 1935, su batsweb.org.