L’Echo Show 15 di Amazon, presentato e messo in vendita già nel 2021 negli USA ma arrivato da noi solo da qualche giorno, è un prodotto particolare. Ha ben poco a che vedere con gli smart speaker precedenti dell’azienda. Dentro c’è sempre Alexa, ovviamente, e tutte le skill necessarie per interagire con l’assistente vocale, con la chicca di configurarsi come quadro da appendere o cornice digitale per il salotto (o dovunque vogliate).
Non a caso, in confezione trovate già l’adattatore da fissare a muro e i tasselli. La scelta di Amazon è intelligente: una volta piazzato vicino alle pareti il supporto, potete orientare lo Show 15 sia in orizzontale che in verticale, per adattarlo allo stile della casa, qualora si voglia provare una configurazione differente. Cambia poco eh: le icone e la porzione di schermo dedicata a ciascuna resta la stessa, ma godersi un bel Klimt in verticale in cucina resta una sensazione molto piacevole, che fa molto Jetson.
A differenza di tutti i modelli Echo di fascia alta precedenti, Echo Show 15 non ha un hub domestico intelligente Zigbee. Ciò non significa che non possa controllare i dispositivi domestici intelligenti, ma ci sarà bisogno di qualche altro hub che funga da ponte a meno che tutti quei dispositivi non si colleghino direttamente alla rete Wi-Fi o dispongano di un proprio bridge Wi-Fi. Molti ce l’hanno, e dunque si collegano facilmente alle app Google Home e Alexa ma ne restano altri esclusi, tipo quelli a bassa potenza e alimentati a batteria, come i sensori di movimento, che comunicano tramite Zigbee o Z-Wave.
Il fattore di forma piatto dell'Echo Show 15 non lascia molto spazio agli altoparlanti: ci sono driver full range da 1,6 pollici sul retro dei lati sinistro e destro (in alto e in basso in modalità verticale), quindi non sorprende che le sue prestazioni audio siano buone, non ottime. Ovviamente questo non è un accessorio per la musica, ma un dispositivo tout-court con il quale bisogna scendere a compromessi.
Ad esempio, è ottimo per ascoltare le ultime notizie e visualizzare feed video sul web e persino in diretta. C’è persino l’app di Zoom anche se difficilmente vi ritroverete a usarlo per videoriunioni. C’è Prime Video, ci sono altre applicazioni per serie e un browser, con cui accedere pure a YouTube e simili. Non mancano Spotify e altre piattaforme musicali, per diffondere nella stanza un suono potente e deciso.
Benvenuti widget
Le dimensioni del display hanno consentito ad Amazon di aggiungere per la prima volta widget al repertorio di Alexa. I widget rendono questo modello Echo un hub per famiglie più utile di qualsiasi display intelligente che abbia mai visto, aggiungendo allo stesso tempo un aspetto estetico. Si può scegliere da una galleria di 20 widget, tra cui una nuova funzione del calendario familiare, liste di cose da fare e della spesa, una galleria di foto, esplorazioni di musica e podcast, suggerimenti di film e altro ancora.
Questi vengono visualizzati come riquadri sul display ed è possibile riordinarli e riordinarli come meglio si crede. Alcuni widget, inclusi Programma e Musica, possono essere ingranditi o rimpiccioliti, in dimensioni standard, per avere più elementi a colpo d’occhio. Alexa è da tempo in grado di riconoscere la voce di ogni utente registrato e personalizzare l’esperienza in base al profilo utente.
Qui però abbiamo un vantaggio ulteriore: il Visual ID. Amazon registra il volto della persona che si trova dinanzi, con informazioni conservate solo sul dispositivo, per mostrare ad ogni passaggio dinanzi allo schermo quello che ognuno ha impostato di voler vedere. In pratica, la schermata può cambiare da persona a persona, con widget preferiti e informazioni peculiari. Il processore AZ2 Neural Edge di Amazon consente all’Echo Show 15 di elaborare gli algoritmi di visione artificiale e riconoscimento vocale di Amazon in locale e in parallelo.
Un'altra grande novità è una modalità Picture-in-Picture che trasmette in streaming un feed live della telecamera in una finestra più piccola sul display. Se si sta seguendo una ricetta o una serie su Prime Video, possiamo chiedere ad Alexa di mostrare le videocamere e un feed live, che apparirà in una piccola finestra. Si può espandere questo feed alla modalità a schermo intero e viceversa e spostare la visualizzazione picture-in-picture sullo schermo toccandola e trascinandola.
L'unica cosa che non puoi fare è sostituirlo all'area occupata dai widget. Un occhio di riguardo va sempre alla privacy: l’Echo Show 15 ha il tipico otturatore integrato per coprire l'obiettivo della fotocamera, e c'è un pulsante che disattiva i microfoni a campo lontano e spegne elettronicamente la webcam. A proposito, il sensore è solo di 5 megapixel mentre sullo Show 10 è di 13 Mpx. Perché questo passo indietro?
Lo compro o no?
Lo Show 15 non è economico, visto il prezzo di 250 euro ma è unico. Il più grande schermo touch mai realizzato da Amazon ha permesso di evolvere e migliorare l'interfaccia utente di Alexa. Certo, resta un grande prodotto, per peso e dimensioni, e non tutti hanno voglia e modo di dedicare parte della parete a qualcosa del genere. Varie aziende, come Sanus, vendono dei supporti per scrivania, che però tolgono molto più spazio di quanto si possa immaginare, vista l’esigenza di avere una base solida e un braccio che tenga lo Show inclinato.
Superato questo inghippo, Amazon Echo Show 15 è l’ideale per le persone che desiderano un dispositivo che si può appendere, con zero gap di spazio con il muro così che sembri un quadro e che può svolgere decine di operazioni, tra cui proprio quella di cornice intelligente che pesca dalle proprie foto e da centinaia di altre dal web. Metti un po’ di jazz in sottofondo e creerai un’atmosfera piacevole, anche se stai lavando i piatti.
I widget sono una grande aggiunta e sostituiscono i post-it attaccati al frigorifero, con un tocco di futuro anche per chi non fa uso estremo della tecnologia. Echo 15 offre funzionalità assenti su qualsiasi altro Echo e, a pensarci bene, su qualsiasi altro display intelligente. Ineguagliabile, almeno ad oggi.
