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Vetrina

Giulio Nepote (in latino Iulius Nepos; Dalmazia, ... – Salona, primavera 480) è stato imperatore romano d'Occidente, di fatto dal 474 al 475, mentre dopo la sua fuga dall'Italia continuò a reclamare il titolo fino al 480.

Giulio Nepote, uno dei caduchi imperatori succedutisi tra il 455 e il 476, fu l'ultimo ad essere esponente della volontà da parte della corte imperiale di Costantinopoli, dopo Antemio, di poter mettere un uomo di sua fiducia sul trono occidentale. Il suo breve regno, costellato da insuccessi a livello diplomatico nei rapporti con Visigoti e Vandali, terminò quando il patrizio Flavio Oreste lo costrinse a fuggire nella natìa Dalmazia ponendo sul trono di Ravenna suo figlio, Romolo Augusto. Nepote continuò a considerarsi imperatore de jure d'Occidente anche dopo la caduta causata da Odoacre e fino alla morte, avvenuta violentemente nel 480.

Anche se il suo successore Romolo Augusto viene comunemente ritenuto l'ultimo imperatore d'Occidente, Giulio Nepote è considerato da alcuni storici l'ultimo vero imperatore legittimo d'Occidente, avendo de jure detenuto il titolo sino alla morte.

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Voci di qualità

Per diritto europeo dell'età contemporanea si intende la storia dell'esperienza giuridica dell'Europa che va dalla fine dell'età moderna, solitamente fatta coincidere con la Rivoluzione francese (1789-1799), ai giorni contemporanei, un periodo che parte della storiografia tradizionale indica come età contemporanea. Oltre che per le guerre, l'età napoleonica è ricordata per l'introduzione nel 1804 del codice civile dei francesi, fortemente voluto dallo stesso imperatore. Esso rappresentò un vero spartiacque nella storia del diritto, proponendosi come una fonte normativa che, di fatto, cancellava l'enorme impianto di diritto comune sedimentatosi nei secoli e modificando anche il ruolo dei giuristi, i quali erano divenuti essenzialmente degli esegeti. L'idea del codice si diffuse un po' in tutta Europa, suscitando approvazioni o reticenze. In particolare, in Germania vi fu un'accesa disputa iniziata da Friedrich Carl von Savigny, le cui tesi addotte contrarie alla codificazione porteranno poi alla nascita della cosiddetta scuola storica del diritto, ricordata anche per la prima concettualizzazione del "negozio giuridico". Nonostante ciò, sia pur soltanto nel 1900, anche l'impero tedesco si doterà di un suo codice (il Bürgerliches Gesetzbuch) grazie all'opera dei giuristi pandettisti.

Le profonde trasformazioni sociali del XIX secolo influirono sullo sviluppo del diritto, portando agli inizi del secolo successivo all'introduzione del diritto del lavoro, mentre il progresso tecnologico risultò alla base della nascita del positivismo giuridico, il quale proponeva di adottare un approccio scientifico alla materia giuridica. La riflessione dei positivisti sulla centralità della norma giuridica dette inizio al movimento del normativismo, di cui il celebre giurista Hans Kelsen ne fu il maggiore interprete. Diverse furono anche le correnti che si opposero al positivismo, in particolare quelle neokantiane e neohegeliane che si rifacevano al giusnaturalismo, l'istituzionalismo di Santi Romano e Maurice Hauriou, la giurisprudenza degli interessi di Rudolf von Jhering. La prima metà del XX secolo fu contraddistinta altresì dall'affermazione di alcuni regimi totalitari, responsabili di aver reso il diritto lo strumento per raggiungere i propri scopi senza alcuna mediazione, con esiti decisamente tragici.

Come risposta all'esperienza passata, il secondo dopoguerra è stato definito da Norberto Bobbio come "l'età dei diritti", in quanto si fece strada l'idea che alcuni principi basilari inerenti ai diritti umani fossero imprescindibili e non sopprimibili nemmeno attraverso le leggi; le nuove costituzioni scritte in quegli anni seguirono proprio questo approccio. Inoltre, accanto ai più tradizionali diritti se ne aggiunsero di nuovi, come quelli della salute, di opinione, di sicurezza sociale, di suffragio universale, di uguaglianza sostanziale, di lavoro; comparvero pure i diritti degli animali e dell'ambiente. A partire dagli anni 1960, il mondo occidentale assistette ad una profonda trasformazione nel diritto di famiglia e, in particolare, a una piena affermazione dello status giuridico della donna. La globalizzazione ha portato a pensare il diritto non più confinato entro i limiti politici di uno Stato. Molti schemi di contratti commerciali di matrice statunitense hanno fatto la loro comparsa in gran parte degli ordinamenti di tutto il globo, mentre organismi sovranazionali e internazionali hanno guadagnato sempre più peso specifico. Il velocissimo progresso tecnologico vissuto a partire dagli ultimi decenni del Novecento nel campo dell'informatica, delle medicina e delle biotecnologie ha aperto questioni etiche a cui il diritto è e sarà sempre più pienamente coinvolto.

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Lo sapevi che...

L'Amager Bakke (in italiano: Collina di Amager), noto anche come Amager Slope o più comunemente CopenHill, è il principale impianto di incenerimento con recupero di calore ed energia della Danimarca, situato a Copenaghen, nel quartiere di Amager.

Le sue peculiarità tecniche lo rendono l'impianto di incenerimento meno inquinante al mondo, nonché una vera e propria attrazione turistica per la capitale danese. Grazie alla sua unicità, Amager Bakke è divenuto presto un modello virtuoso di termovalorizzatore per il suo utilizzo polifunzionale e per la dotazione tecnica all'avanguardia, nonché il più grande dei 27 inceneritori presenti in Danimarca e il primo dei due della città, che svolgerà un ruolo importante nel far diventare Copenaghen una città a zero emissioni di carbonio entro il 2025.

La struttura è diventata al tempo stesso un'attrazione locale rinominata CopenHill, concretizzando la sua complementare vocazione ricreativa e offrendo una discreta scelta di attività sportive, oltre alla possibilità di visitarlo.

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Ricorrenze del 5 settembre

Freddie Mercury

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Bertino di Sithiu, Boris e Gleb e Teresa di Calcutta.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 5 settembre 2024): English (inglese) (6 877 999) · Binisaya (cebuano) (6 116 955) · Deutsch (tedesco) (2 939 699) · Français (francese) (2 633 703) · Svenska (svedese) (2 593 864) · Nederlands (olandese) (2 166 537) · Русский (russo) (1 997 980) · Español (spagnolo) (1 976 799) · Italiano (1 880 595) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 622)

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(versione in italiano: Marcomannia)

Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono. La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere.
Dario Fo

Il castello di Neuschwanstein, in Baviera, Germania. La sua costruzione fu iniziata in questo giorno nel 1869. È annoverato fra i castelli e le fortezze più visitati in Europa.

Palma di Maiorca

È la principale città dell'isola di Maiorca ed è capoluogo della comunità autonoma delle isole Baleari. Rappresenta uno dei principali centri turistici delle Baleari, apprezzato per le spiagge, i divertimenti e la vita notturna, con vari alberghi e villaggi turistici.