Bocco I

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Bocco

Bocco (latino Bocchus, greco: Βοκχος, Bokkhos; fl. II secolo a.C.) fu re di Mauretania intorno al 110 a.C. ed è conosciuto tra gli storici come Bocco I. Fu anche suocero di Giugurta, insieme al quale condusse una guerra contro Roma. Consegnò Giugurta ai Romani nel 106 a.C.

Nel 108 a.C. fu incerto se schierarsi con Giugurta o con i Romani, e si alleò con Giugurta solo quando questi gli promise la terza parte del suo regno. I due re vennero sconfitti due volte. Bocco riprese allora le trattative con i Romani, e dopo un incontro con Silla, che all'epoca era questore di Mario, mandò a Roma degli ambasciatori. A Roma la prospettiva di un'alleanza venne vista di buon occhio, ma a condizione che Bocco mostrasse di meritarla. Dopo ulteriori negoziati con Silla, Bocco si decise, alla fine, ad inviare a Giugurta un messaggio in cui gli chiedeva la sua presenza. Giugurta cadde nel tranello e venne consegnato a Silla. Bocco concluse un trattato con Roma, e annesse ai propri domini una parte della Numidia. Per rendersi ancor più amici i Romani, ed in particolare Silla, inviò in Campidoglio un gruppo di Vittorie che recavano trofei, tra cui un'immagine d'oro che raffigurava Bocco nell'atto di consegnare Giugurta a Silla.

Bocco I fu probabilmente il nonno di Bocco II (che era figlio di un Soso o Mastanesosus di cui poco si sa ma che probabilmente era figlio di Bocco I). Alla morte di Bocco II, senza eredi (33 a.C.), il regno passò ad Augusto e divenne una provincia romana.

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