Clovelly (Regno Unito)
Clovelly parrocchia civile | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno Unito Inghilterra |
Regione | Sud Ovest |
Contea | Devon |
Distretto | Torridge |
Territorio | |
Coordinate | 50°59.98′N 4°24.05′W |
Superficie | 18 km² |
Abitanti | 421 (2021) |
Densità | 23,39 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | EX39 |
Prefisso | 01237 |
Fuso orario | UTC+0 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Clovelly (o anche: Clovelleigh[1]) è un villaggio di pescatori inglese, affacciato sul Canale di Bristol (Oceano Atlantico) e situato nella costa settentrionale del Devon (Inghilterra sud-occidentale), al confine con la Cornovaglia. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una parrocchia civile del distretto di Torridge.
Il villaggio, oggi una popolare meta turistica, fu reso celebre dal romanzo Verso Ovest! (Westward Ho!, 1855) di Charles Kingsley (1819-1875).[2][3]
La località è tradizionalmente legata agli asini, i cosiddetti "asini di Clovelly", da secoli presenza costante nelle strade del villaggio e ora soprattutto attrazione turistica.[3][4][5][6]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Clovelly si trova nell'estremità meridionale/occidentale della costa settentrionale del Devon, tra le località di Morwenstow (Cornovaglia) e Bideford, rispettivamente circa 20 km[7] a nord della prima e circa 20 km[8] a sud della seconda.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Tra i principali luoghi d'interesse di Clovelly, figurano:
- Visitor Centre[9]
- Cappella metodista[10]
- Fontana della Regina Vittoria (Queen Victoria Fountain), opera di Feadora Gleichen[11]
- Crazy Kate's Cottage, il più vecchio cottage di Clovelly (prende il nome da Kate Lyall, vedova di un pescatore morta nel 1736)[12]
- Cottage dei pescatori (Fishermans Cottage), trasformato in casa-museo che illustra la vita a Clovelly negli anni 1930[13]
- Cottage proveniente dalla località tedesca di Oberammergau (1910)[14]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio di Clovelly è raggiungibile attraverso una strada a pedaggio, la Hobby Drive, costruita tra il 1811 e il 1829.[2] Il villaggio è tuttavia interdetto agli autoveicoli.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Genuki: Clovelly Genealogy, su genuki.cs.ncl.ac.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2010).
- ^ a b A.A.V.V., Gran Bretagna, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996
- ^ a b Everything Exmoor: Clovelly, su everythingexmoor.org.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2010).
- ^ CLOVELLY DONKEYS of North Devon, England
- ^ Clovelly.co.uk: Clovelly stables, su clovelly.co.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2012).
- ^ Laurence, Danny, Clovelly donkeys to lead annual Palm Sunday procession , BBC, 18 March 2010
- ^ Via Michelin - Itinerario da Clovelly a Morwenstow
- ^ Via Michelin - Itinerario da Clovelly a Bideford
- ^ Clovelly.co.uk: Visitor Centre, su clovelly.co.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2012).
- ^ Clovelly.co.uk: Methodist Chapel, su clovelly.co.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2012).
- ^ Clovelly.co.uk: Queen Victoria Fountain Archiviato il 1º aprile 2012 in Internet Archive.
- ^ Clovelly.co.uk: Crazy Kate's Cottage Archiviato il 18 marzo 2012 in Internet Archive.
- ^ Clovelly.co.uk: Fishermans Cottage, su clovelly.co.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2012).
- ^ Clovelly.co.uk: Oberammergau Cottage Archiviato il 1º aprile 2012 in Internet Archive.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clovelly
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su clovelly.co.uk.
- Everything Exmoor: Clovelly, su everythingexmoor.org.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2010).
- Genuki: Clovelly Genealogy, su genuki.cs.ncl.ac.uk. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2010).
- Clovelly Donkeys, su clovellydonkeys.co.uk.
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