Frigole

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Frigole è una località balneare del Mare Adriatico in provincia di Lecce, situata a circa 9 chilometri dal capoluogo, di cui è frazione, circa 40 chilometri da Otranto, e circa 40 chilometri da Brindisi

Vicino l'abitato sorge il bacino di Acquatina, un bacino costiero con caratteristiche lagunari e di origine artificiale, realizzato nell'ambito degli interventi di bonifica. Si tratta di una zona umida estesa per circa 100 ettari, delimitata da una serie di dune e immersa in una folta macchia mediterranea.

Il bacino di Acquatina (dove sono presenti una variegata fauna ittica, diverse specie di crostacei e molluschi, uccelli nidificatori, piante acquatiche e popolamenti algali) e la vasta area di terreni circostanti sono gestiti dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell'Università del Salento.

Il bacino è in costante collegamento con il mare attraverso un canale poco profondo e riceve apporti d'acqua dolce dalla diramazione laterale del Canale Giammateo.

Il centro abitato è costituito da due piazze (la piazza principale Cosimo Bertacchi e la Piazzetta Leandro Alberti) e una parrocchia, sulla quale gravitano le chiesette dei villaggi circostanti (Frigole, Borgo Piave e San Cataldo). La frazione è divisa in tre parti: il centro, la zona residenziale, che si estende per circa 4,00 km a nord, e la suddetta "zona balneare" costituita dal lungomare Attilio Mori, sul quale si affacciano il porticciolo e le spiagge. Nel centro si trova un vecchio palazzo, attualmente in rovina, ma che in passato era forse usato dai soldati come alloggio militare.

La località era nota fin dal periodo normanno con il nome di Guadina perché resa periodicamente paludosa dalle mareggiate. Frigole fu bonificata nel periodo fascista, quando fu chiamata Borgo Grappa. Il nome attuale risale al 1943.

"Frigole" o "Frigule"?

[modifica | modifica wikitesto]

Frigole non possiede un solo nome, ne contiene bensì due: il primo è quello che noi tutti conosciamo, l'altro è Frigule. La cosa più sorprendente è che usando la logica si arriva fino al periodo medioevale, se non addirittura quello romano. Il nome Frigule, infatti, deriverebbe dal latino "Frigulis", che significa: "terra fredda". In effetti non c'è da stupirsi se quella zona è particolarmente conosciuta nel Salento per i forti venti di Maestrale che, data la estrema vicinanza con il Canale d'Otranto, spirano verso sud.

Il "Lungomare Attilio Mori" è una delle strade più antiche di Frigole e, assieme a Viale Santa Barbara fungono da circonvallazione ai canali collegati all'idrofora, oggi irrimediabilmente perduti per mancanza di manutenzione. Non è praticamente possibile scorgere il mare, dato che molte spiagge s'affacciano proprio sul lungomare, tanto da coprire la visibilità sul litorale, tranne nel tratto finale, nei pressi del porto, dove il mare, sovrastato però da alghe trasportate dalla corrente, possono istigare ad un senso leggero di nausea. Zone di intrattenimento non ve ne sono, all'infuori del Racar Hotel Residence, il quale d'estate organizza animazioni d'intrattenimento.

Collegamenti stradali

[modifica | modifica wikitesto]

Frigole è sede di due strade principali: la SP132 (denominata Lecce-Frigole), la quale per l'ultimo tratto funge da circonvallazione al centro abitato, e la SP133 (denominata litoranea San Cataldo-Casalabate)

Collegamenti ferroviari

[modifica | modifica wikitesto]

Frigole non possiede una stazione, ma è possibile raggiungere la stazione di Lecce Cent.le tramite un bus (Lecce Centrale-Frigole Centro).

Collegamenti aerei

[modifica | modifica wikitesto]

Da Frigole, come del resto in tutto il Salento, è possibile raggiungere l'aeroporto di Brindisi (Brindisi-Papola), tramite la SS613 o la SP133-87 (SP133 fino a Casalabate; SP87 proseguendo per Brindisi).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]