Les Identitaires
(FR) Les Identitaries | |
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Leader | Fabrice Robert |
Stato | Francia |
Sede | BP 13 06301 Nizza Cedex 04 |
Fondazione | 6 aprile 2003 |
Ideologia | Nazionalismo francese Identitarismo Etnopluralismo |
Collocazione | Sincretismo Destra/Estrema destra |
Testata | Novopress |
Organizzazione giovanile | Generazione Identitaria |
Colori | Nero, Blu |
Sito web | www.les-identitaires.com |
Les Identitaires (precedentemente noto come Bloc Identitaire) è un partito politico francese di ispirazione nazionalista e identitario.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il movimento è stato fondato nel 2003 da alcuni ex membri dei Unité Radicale e molti altri simpatizzanti nazionalisti, tra cui Fabrice Robert, ex membro Unitè Radicale, ex rappresentante eletto del Fronte Nazionale (FN) e anche ex membro del Movimento Nazionale Repubblicano (MNR), e Guillaume Luyt, ex membro della monarchica Action française, ex membro Unité Radicale, ex direttore dell'organizzazione giovanile del FN (FNJ). Il partito si ispira agli ideali di Dominique Venner, quindi su identità nazionale e antimmigrazione[1].
Luyt trae ispirazione dalle opere di Guillaume Faye, dando una lettura islamofobica delle tesi del movimento di pensiero della Nouvelle Droite.[senza fonte]
Génération Identitaire e Defend Europe
[modifica | modifica wikitesto]Nel giugno 2017 Génération Identitaire, la branca giovanile dell'associazione[2], raccolse fondi per il progetto "Defend Europe", inizialmente mediante PayPal su un conto della banca "Steiermärkische Sparkasse"[3][4] e in seguito con altri mezzi, riuscendo a noleggiare la nave C-Star, con l'intenzione di monitorare le operazioni di salvataggio delle ONG nel Mar Mediterraneo, denunciando eventuali collaborazioni tra queste ultime e gli scafisti.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gli identitari: le radici, la storia, i veri obiettivi, in Famiglia Cristiana. URL consultato il 7 giugno 2018.
- ^ (FR) Génération identitaire, nouvelle pousse dans l’histoire de l’extrême droite française, in La nouvelle republique, 8 dicembre 2017. URL consultato il 15 febbraio 2018.
- ^ (DE) Weitere Bank kündigt Spendenkonto der Identitären - Störungsmelder, in Störungsmelder, 22 giugno 2017. URL consultato l'8 febbraio 2018.
- ^ PayPal ha tolto l'uso del suo servizio a un gruppo di estrema destra anti-migranti - Il Post, in Il Post, 19 giugno 2017. URL consultato l'8 febbraio 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Stéphane François,«Réflexions sur le mouvement «Identitaire» [1/2]», Fragments su les Temps Présents, 3 marzo 2009.
- Stéphane François, «Réflexions sur le mouvement «Identitaire» [2/2]», Fragments su les Temps Présents, 5 marzo 2009.
- Jean-Yves Camus, «Le Bloc identitaire, nouveau venu dans la famille de l'extrême droite», Rue89, 19 ottobre 2009.
- Matteo Luca Andriola, «Il Mouvement Identitaire francese: dal gramscismo di destra a Terre et peuple Archiviato il 5 febbraio 2015 in Internet Archive.», Paginauno, a. VII, n. 35, dicembre 2013 - gennaio 2014.
- Matteo Luca Andriola, «Il Mouvement Identitaire francese: da Unité radicale al Bloc identitaire Archiviato il 5 febbraio 2015 in Internet Archive.», Paginauno, a. VIII, n. 37, aprile - maggio 2014.
- Matteo Luca Andriola, La Nuova Destra in Europa. Il populismo e il pensiero di Alain de Benoist [2014], Milano, Edizioni Paginauno, 2019, pp. 175–218.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su les-identitaires.com.
- Les Identitaires (canale), su YouTube.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 138841729 · LCCN (EN) n2015019029 · BNF (FR) cb15610738q (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2015019029 |
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