Roza Kozakowska
Roza Kozakowska | |||||||||||||||||
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Roza Kozakowska nel 2021. | |||||||||||||||||
Nazionalità | Polonia | ||||||||||||||||
Peso | 49 kg | ||||||||||||||||
Atletica leggera paralimpica | |||||||||||||||||
Specialità | Getto del peso, lancio della clava | ||||||||||||||||
Categoria | T38 (fino al 2020) F32 (dal 2020) | ||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 14 luglio 2023 | |||||||||||||||||
Roza Kozakowska (Zduńska Wola, 26 agosto 1989) è un'atleta paralimpica polacca appartenente alle categoria T38 fino al 2020 e successivamente alla categoria F32 e specializzata nel salto in lungo e successivamente, con il peggiorare della sua disabilità, nel getto del peso e nel lancio della clava.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Prima che le venisse diagnosticata la malattia di Lyme da bambina, era già affetta da una malattia genetica del sangue ed era stata sottoposta a chemioterapia quando frequentava le scuole elementari. La sua infanzia è stata anche segnata dagli abusi del padre, successivamente condannato al carcere per i maltrattamenti verso la figlia e la moglie.
La sua disabilità, causata dalla malattia di Lyme, deriva probabilmente dal morso di una zecca; si presentò dapprima con la paralisi di una mano, regredita successivamente in tetraplegia e spasticità muscolare.
Iniziò a praticare l'atletica leggera quando ancora era in grado di deambulare e passò all'atletica leggera paralimpica con il peggiorare delle sue condizioni fisiche grazie al suo allenatore Wojciech Kikowski. Dapprima si dedicò al salto in lungo con ottimi risultati che la portarono a qualificarsi ai mondiali paralimpici di Dubai 2019, dove raggiunse il quarto posto nella categoria T38. Si qualificò anche per i Giochi paralimpici di Tokyo 2020, ma le sue condizioni peggiorarono nel corso del 2020 e questo, insieme allo spostamento di un anno dell'evento sportivo a causa della pandemia di COVID-19, la costrinse a lasciare il salto in lungo. Riuscì comunque a qualificarsi nel getto del peso e nel lancio della clava F32 e portò a casa la medaglia d'argento nel peso e quella d'oro nel lancio della clava, con tanto di nuovo record mondiale paralimpico di categoria con la misura di 28,74 m.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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2019 | Mondiali paralimpici | Dubai | Salto in lungo T38 | 4ª | 4,70 m | |
2021 | Europei paralimpici | Bydgoszcz | Getto del peso F32 | Bronzo | 2,82 m | |
Giochi paralimpici | Tokyo | Getto del peso F32 | Argento | 7,37 m | ||
Lancio della clava F32 | Oro | 28,74 m | ||||
2023 | Mondiali paralimpici | Parigi | Lancio della clava F32 | Oro | 27,29 m |
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Roza Kozakowska, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (EN) Roza Kozakowska, su ipc.infostradasports.com.