Tommaso d'Inghilterra

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Tommaso d'Inghilterra (Tumas de Britanie; fl. XII secolo) è stato uno scrittore anglo-normanno del XII secolo: secondo alcuni studiosi visse alla corte di Enrico II d'Inghilterra e di Eleonora d'Aquitania, all'epoca rinomato centro artistico e intellettuale.[1]

Chierico letterato, scrisse in dialetto anglonormanno una versione "cortese" della leggenda di Tristano e Isotta intitolata "Roman de Tristan" tra il 1172 e il 1175, di cui ci sono rimasti solo frammenti per un totale di 3144[2].[1] Possiamo tuttavia conoscere l'intera storia grazie alla traduzione norvegese di Frate Roberto (1226), a quella tedesca di Gottfried von Straßburg (1200-1210) e a una in lingua inglese avente titolo "Sir Tristrem" risalente al XIII secolo; al romanzo di Tommaso s'ispira pure la "Follia di Tristano" di Oxford, della fine del XII secolo.

  1. ^ a b Thomas, Tristano e Isotta, a cura di Fabio Troncarelli, collana I grandi libri, traduzione di Fabio Troncarelli, Garzanti, aprile 1979, p. VII.
  2. ^ Thomas, su treccani.it.

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