Svoboda | Graniru | BBC Russia | Golosameriki | Facebook
Vai al contenuto

Da Wikivoyage.

Baku
Bakı
Veduta del lungomare di Baku
Stemma e Bandiera
Baku - Stemma
Baku - Stemma
Baku - Bandiera
Baku - Bandiera
Stato
Altitudine
Superficie
Abitanti
Prefisso tel
CAP
Fuso orario
Posizione
Mappa dell'Azerbaigian
Mappa dell'Azerbaigian
Baku
Sito istituzionale

Baku (Bakı in azeri) è la capitale dell'Azerbaigian.

Da sapere

[modifica]

Cenni geografici

[modifica]

Baku è la città più grande del Caucaso e si trova sulla costa del Mar Caspio, affacciato su un golfo che si apre sul versante meridional della penisola di Absheron.

La zona a sud di Baku, nota come Golestan, è piuttosto arida, cosparsa di numerosi vulcani di fango e laghi salati che costituiscono un'attrazione turistica.

Quando andare

[modifica]

In epoca sovietica Baku era un'apprezzata metà di villeggiatura estiva grazie al suo clima secco e salubre; i cittadini sovietici erano soliti rilassarsi sulle spiagge lungo il mar Caspio o in uno dei tanti complessi termali oggi fatiscenti.

L'estate di Baku è la stagione più lunga. Da maggio le temperature salgono costantemente fino a raggiungere i 31 °C a fine agosto per poi ridiscendere gradualmente.

Gli inverni sono freddi e spesso vi soffiano impetuosi venti siberiani detti "Khazri" che fanno scendere ulteriormente la temperatura. Le tempeste di neve invernali sono però occasionali e la neve di solito si scioglie entro pochi giorni dopo ogni nevicata.

Baku è una città molto ventosa al punto da essere soprannominata "Città dei venti".

Ai venti freddi del nord detti khazri si alternano i venti caldi del sud detti gilavar.

La velocità del khazri a volte raggiunge i 144 km/h, il che può causare danni a raccolti, alberi e tegole.

Le precipitazioni piovose sono scarse, assommando a una media annuale di circa 239 mm. Le piogge sono concentrate in autunno e in inverno.

La scarsità delle piogge è responsabile dei paesaggi aridi, quasi desertici, intorno a Baku.

Grazie all'influenza mitigatrice del mar Caspio, le escursioni termiche annuali sono inferiori a quelle di molte regioni continentali poste alla stessa latitudine (circa 40 gradi a nord).

Baku è una delle capitali più inquinate al mondo a causa delle numerose industrie installate nel periodo sovietico.

Cenni storici

[modifica]

Antichità

[modifica]
Iscrizione in latino su pietra nella riserva del Gobustan

Nel I secolo d.C., i romani organizzarono due spedizioni nel Caucaso raggiungendo il territorio dell'odierna Baku tra l'84 e il 96 d.C., come risulta da iscrizioni in latino scoperte nella riserva del Gobustan. Il villaggio di Ramana potrebbe essere stato un insediamento romano.

Secondo tradizione, l'apostolo Bartolomeo subì il martirio nella città di Albanopolis, da molti studiosi identificata con l'odierna Baku.

Medioevo

[modifica]

In uno scritto dello storico bizantino del V secolo Prisco di Panium sono menzionati per la prima volta i fuochi della penisola di Absheron (ex petra maritima flamma ardet - dalle pietre sul mare arde la fiamma). A quel tempo la penisola di Absheron accoglieva un'importante comunità zoroastriana con templi ove ardeva una fiamma perenne in onore del dio Ormazd, alimentata dai numerosi giacimenti di gas.

Nel X secolo d.C. Baku era un dominio del califfato arabo e più tardi degli scià di Shirvan che trasferirono la propria residenza a Baku nel 1191 dopo che un devastante terremoto distrusse Shamakhy, la prima capitale dello Shirvan.

Tra il XII e il XIV secolo gli scià intrapresero una massiccia fortificazione della loro capitale e della penisola di Absheron. A questo periodo risalgono la torre della Vergine, le mura che cingono la città vecchia e i castelli di Ramana, Nardaran, Shagan e Sabayel, oggi sommerso.

Hulagu Khan occupò Baku durante la terza campagna mongola (1231-1239) e la città divenne una residenza invernale degli ilkhanidi.

Marco Polo descrive nel suo Milione le «sorgenti d’olio che scaturiscono abbondanti dal sottosuolo al punto che se ne possono caricare cento navi per volta». Il viaggiatore veneziano precisa anche che l'olio non è commestibile ma usato solo per ardere.

Età moderna

[modifica]

Nel 1501 era emersa nella confinante Persia la dinastia dei Safavidi, destinata a creare un vasto e potente impero che sarebbe durato fino al 1736.

Nel 1538 il sovrano Tahmasp I pose fine al regno degli Shirvanshah incamerandone i loro possedimenti, Baku compresa.

A partire dagli inizi del XVIII secolo l'egemonia russa divenne preponderante nella regione del Caucaso.

Il 26 giugno 1723 Baku si arrese ai russi dopo un lungo assedio e un presidio di 2.382 militari reggimenti fu lasciato in città per ordine di Pietro il Grande.

Con la riscossa di Nadir scià, Baku tornò nuovamente alla Persia ma per un breve periodo.

In seguito all'assassinio dello scià nel 1747, Baku divenne un khanato semindipendente, durato fino al 1806.

Età contemporanea

[modifica]

Nel 1803 la Russia ingaggiò con la Persia una guerra conclusasi nel 1813 con il Trattato di Golestan in base al quale la Persia si obbligò a cedere all'impero russo tutti i suoi possedimenti nella regione del Caucaso.

Sotto il dominio zarista si verificò un boom delle esportazioni di petrolio, grazie al quale la popolazione di Baku crebbe a ritmi sostenuti.

Nel 1863 fu realizzato il primo pozzo petrolifero del mondo e nel 1873 la decisione del governo russo di mettere all'asta i terreni demaniali attrasse l'attenzione dei fratelli Nobel che più tardi fondarono una città, Villa Petrolea, con l'intento di fornire alloggi ai loro lavoratori. Nel 1883 un funzionario dei Rothschild arrivò a Baku da Parigi con l'incarico di creare la "Società per azioni del Mar Caspio e del Mar Nero".

All'inizio del '900 più di cento compagnie petrolifere operavano a Baku. I maggiori magnati di petrolio dell'epoca erano Musa Nagiyev e Shamsi Asadullayev.

Dopo la rivoluzione di ottobre fu creata, il 28 maggio 1918, la Repubblica Democratica dell'Azerbaigian che ebbe termine nell'aprile del 1922 quando l'Armata Rossa invase Baku.

Baku sovietica

[modifica]

Dopo la presa di potere dei bolscevici, le imprese petrolifere furono nazionalizzate.

Nel 1940 a Baku furono estratti 22,2 milioni di tonnellate di petrolio che rappresentavano quasi il 72% della produzione petrolifera dell'URSS.

Nel 1947 fu realizzata nel mar Caspio, 50 km al largo della penisola di Absheron, Neft Daşları, la prima piattaforma petrolifera del mondo.

Diversamente da altri impianti di estrazione off-shore, Neft Daşları è una vera città con abitazioni, scuole e perfino aree di svago. Per queste sue caratteristiche Neft Daşları fu inserita nel libro il Guinness dei primati.

All'inizio degli anni '60, durante il mandato del sindaco di Baku Alish Lemberanski, fu attuato un piano urbanistico con la creazione di vari distretti periferici che presto si riempirono di grandi condomini prefabbricati soprannominati khruschovki, dal nome dell'allora leader dell'Unione Sovietica.

Come orientarsi

[modifica]

Orientarsi nel centro di Baku non è un problema in quanto questo si presenta abbastanza compatto e con un impianto a scacchiera. Le colline boscose con le torri fiammeggianti e la torre della TV indicano l'Ovest, mentre i grattacieli della zona del porto indicano l'Est.

I principali punti di riferimento del centro (vie e piazze) sono riportati di seguito:

  • 40.37083349.8366671 Piazza delle Fontane (Fəvvarələr Meydanı). La piazza è un luogo di ritrovo pubblico, soprattutto dopo l'orario lavorativo e durante i fine settimana.
    È una destinazione turistica con molte boutique, ristoranti, negozi e alberghi.
    Piazza delle Fontane è il luogo dove si svolgono feste pubbliche, parate e spettacoli.
    La piazza è situata a ridosso della città vecchia e vi ha inizio la via Nizami che corre parallela al lungomare e al Baku Boulevard.
    Fountains Square, Baku (Q5474853) su Wikidata
  • Azadliq Square (Q3232906) su Wikidata
  • Lungomare di Baku su Wikipedia Lungomare di Baku (Q2665945) su Wikidata

Quartieri

[modifica]
  • Città Vecchia (Baku) su Wikipedia Città Vecchia (Q344569) su Wikidata
  • Sabayil (Q2028793) su Wikidata
  • Black City (Q2657236) su Wikidata


Come arrivare

[modifica]

In aereo

[modifica]
Aeroporto Internazionale Heydar Aliyev
  • Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev su Wikipedia Aeroporto di Baku-Heydər Əliyev (Q386864) su Wikidata

In auto

[modifica]

L'autostrada costituisce la principale via di accesso a Baku per chi proviene dal Nord. È lunga 203 km e il suo tracciato si svolge in gran parte lungo la costa del mar Caspio per poi allontanarsene nel tratto finale in direzione di Samar, il valico di frontiera con la Russia.

La M1 è parte della strada europea e dell'autostrada asiatica dal confine russo-finlandese, poco più a nord di San Pietroburgo fino al porto iraniano di Bandar e Abbas (4907 km).

In treno

[modifica]
Stazione ferroviaria
  • Stazione di Baku su Wikipedia Stazione di Baku (Q4076080) su Wikidata

In autobus

[modifica]
  • Baku International Bus Terminal (Q4849586) su Wikidata


Come spostarsi

[modifica]
Mappa della metropolitana e della ferrovia suburbana di Baku

Con mezzi pubblici

[modifica]
  • Metro. Comprende quattro linee:
    • Linea rossa: 20,1 km e 13 stazioni
    • Linea verde: 12,2 km e 8 stazioni (ha un percorso in comune con la linea rossa)
    • Linea verde chiaro: 2,3 km e 2 stazioni
    • Linea viola: 6,1 km e 4 stazioni
  • Baku Funicular (Q4075930) su Wikidata

Baki Kart è una carta valida su tutti i mezzi di trasporto pubblici. Ne esistono due tipi:

  • Baki Kart ricaricabile (in plastica) per 2 manat (circa 1,1 €) e quindi caricare il costo della tariffa (1,30 o più)
  • BakiKart Express al costo di 0,20 manat (per un totale di 1,50 manat) è una carta usa e getta.

In taxi

[modifica]
Taxi londinese per le vie di Baku

Nel 2011 la Baku Taxi Company ha ordinato 1.000 taxi neri londinesi e, come parte di un programma originariamente annunciato dal Ministero dei trasporti dell'Azerbaigian, ne saranno importati altri ancora. L'importazione rientra in un contratto di 16 milioni di sterline stipulato dalla Baku Taxi Company con la Manganese Bronze LTI Limited.

A Baku funziona il servizio UBER.

Cosa vedere

[modifica]

Città vecchia e adiacenze

[modifica]
Torre della Vergine
  • Torre della Vergine su Wikipedia Torre della Vergine (Q842822) su Wikidata
Palazzo di Shirvanshahs
  • Lun-Dom 10:00-17:00. Un caravanserraglio degli inizi del XV secolo, costruito sul luogo di sepoltura di un santo Sufi. Dopo la conquista di Baku da parte dei Safavidi (1501) e la conseguente espulsione dell'ordine dei Sufi, il palazzo cadde in rovina. Nel 1964 fu dichiarato Museo nazionale e posto sotto la protezione del governo. All'interno del complesso si ammirano, oltre l'edificio principale a due piani del 1411, un piccolo padiglione in pietra ottagonale, detto Divankhana e situato in un cortile porticato su 3 dei suoi lati. Il mausoleo degli scià Shirvan è una costruzione rettangolare coronata da una cupola esagonale. La moschea del palazzo risale al 1411. Palazzo degli Shirvanshah su Wikipedia Palazzo degli Scirvanscià (Q338889) su Wikidata
  • Moschea Juma (Baku) su Wikipedia Moschea del Venerdì (Q4160569) su Wikidata
  • Mar-Mer 11:00-17:00. Ven-Dom 11:00-17:00. Museo privato di sole due stanze. Alcuni libri sono talmente minuscoli che ci si chiede come possano essere stati stampati e come possano essere letti. Baku Museum of Miniature Books (Q2559058) su Wikidata

Distretto di Sabail

[modifica]
Museo Statale del Tappeto
Museo Statale dell'Arte
  • Museo del Tappeto dell'Azerbaigian su Wikipedia Museo del Tappeto dell'Azerbaigian (Q1136822) su Wikidata
  • Sabayil Castle (Q4403409) su Wikidata
  • Museo nazionale d'arte dell'Azerbaigian su Wikipedia Museo nazionale d'arte dell'Azerbaigian (Q2559128) su Wikidata
  • Flame Towers su Wikipedia Flame Towers (Q80499) su Wikidata
  • vicolo dei Martiri (Q2664885) su Wikidata
  • Torre della televisione di Baku su Wikipedia Torre della televisione di Baku (Q1407274) su Wikidata
Moschea Bibi-Heybat
  • Moschea Bibi-Heybat su Wikipedia Moschea Bibi-Heybat (Q856262) su Wikidata
  • Lun-Sab 09:00-18:00. Allestito in uno sfarzoso palazzo dei primi del '900, appartenuto al magnate del petrolio Zeynalabdin Tağıyev, il museo nazionale di storia dell'Azerbaigian è il più grande del paese. È stato aperto al pubblico nel 1921. Museo nazionale di storia dell'Azerbaigian su Wikipedia Museo nazionale di storia dell'Azerbaigian (Q2664428) su Wikidata
Svetlana Medvedeva e Mehriban Aliyeva al Museo d'arte moderna
  • Mar-Dom 11:00-20:00. Il museo è stato realizzato per iniziativa della first Lady dell'Azerbaigian, Mehriban Aliyeva e inaugurato il 20 marzo 2009. Il museo è stato finanziato dalla Fondazione Heydar Aliyev, il cui presidente è la First Lady.
    Il museo espone oltre 800 opere di artisti attivi nella seconda metà del XX secolo. Si possono ammirare anche di Salvador Dalí, Pablo Picasso e Marc Chagall.
    Nel museo si tengono spesso mostre di fotografi azerbaigiani contemporanei.
    Fanno parte del museo una biblioteca, una sala video e un bar ristorante.
    l'architetto dell'edificio è Jean Nouvel.
    Il museo sarà il fulcro di una "zona eco-culturale" ideata da Thomas Krens, ex direttore della Fondazione Guggenheim, che includerà anche una spiaggia di sabbia bianca, un grattacielo di Frank Gehry e un lungo pontile sulla baia di Baku.
    Museo di arte moderna a Baku su Wikipedia Museo di arte moderna a Baku (Q1678321) su Wikidata
Museo Nizami della letteratura azera
  • Lun-Dom 20:00,-17:00. Museo Nizami della letteratura azera su Wikipedia Museo Nizami della letteratura azera (Q2500152) su Wikidata
  • Ismailiyya building (Q4189918) su Wikidata
  • Palazzo della felicità su Wikipedia Palazzo della felicità (Q4155891) su Wikidata

Città Nera

[modifica]
  • Villa Petrolea (Q3701423) su Wikidata


Eventi e feste

[modifica]


Cosa fare

[modifica]
Ruota del diavolo
  • Lun-Dom 12:00-22:30. Nota anche come "Occhio di Baku", è una ruota panoramica di 60 metri di altezza. Dispone di 30 cabine chiuse dotate di aria condizionata, ciascuna con una capacità di otto persone ad eccezione di due cabine VIP per quattro persone. La ruota fa un giro completo ogni 30-40 minuti.
    Dalla ruota si ha l'opportunità di ammirare il golfo di Baku fino alla piazza della bandiera e di avere una vista panoramica sull'intera città di Baku.
    La ruota è stata realizzata dalla società olandese Dutch Wheels ed è stata inaugurata il 10 marzo 2014 dal presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev. È stata aperta al pubblico due giorni dopo.
    Baku Ferris Wheel (Q15953300) su Wikidata
Mini-Venice
  • Lun-Dom 10:30-23:30. Un insieme di canali che possono essere percorsi in gondola e sui quali si affacciano qua e là edifici che scimmiottano architetture veneziane.
    Definito una parodia della città italiana di Venezia, il parco Mini-Venice" esiste dal 1960. I suoi canali non sono più lunghi di 1.350 metri e non più profondi 1,3 metri.
    7.000 metri cubi di acqua vengono utilizzati giornalmente per riempire i canali. L'area totale del parco è di 9.740 metri quadrati.
    Tutto il parco è stato soggetto nel 2012 a lavori di revisione durante i quali furono ampliati i canali esistenti, introdotte nuove imbarcazioni, costruiti nuovi ponti e aperti due ristoranti ("orientale" e "italiano").
    Venice of Baku (Q20579567) su Wikidata
Belvedere Dağüstü
  • 40.3579549.828383 Parco Dağüstü (Raggiungibile in funivia dal centro). Situato nella parte alta della città, il parco Dagustu è un belvedere che offre magnifiche viste sulle torri fiammeggianti da un lato e sulla città e il golfo di Baku dall'altro.


Acquisti

[modifica]
Park Bulvar
  • Lun-Dom 10:00-22:00. Il centro commerciale si compone di sei piani, di cui due interrati. La superficie complessiva è di 17.000 metri quadrati. Dispone inoltre di un parcheggio per 550 automobili. I negozi sono circa 100 con una superficie variabile dai 50 ai 370 metri quadrati. Sono presenti inoltre un grande supermercato di 1.207 metri quadrati, 6 sale cinematografiche, un planetario, un cinema 3D, un parco giochi per bambini "Happy Land", uno studio fotografico, ristoranti VIP con vista sulla baia di Baku, sale da bowling, punti ristoro, ecc.
    Il centro commerciale dispone di ristoranti internazionali che offrono cucina turca, russa, italiana, cinese, messicana.
    Il primo e il secondo piano ospitano negozi e caffè di lusso. :All'inaugurazione del centro commerciale nel luglio 2010, hanno partecipato il presidente Ilham Aliyev e la sua famiglia.
  • Lun-Ven 07:00-23:00. Sab-Dom 07:30-22:30.
  • 40.3853849.854253 Yaşıl Bazar, Khatai Avenue. Il mercato verde dove trovare di tutto dalle spezie al miele da montagna, dalle scatolette di caviale al tè azero.


Come divertirsi

[modifica]

Spettacoli

[modifica]
  • Centro culturale Heydər Əliyev su Wikipedia Centro Culturale Heydar Aliyev (Q43928) su Wikidata
  • Heydar Aliyev Palace (Q2078074) su Wikidata
  • Azerbaijan State Philharmonic Hall (Q58823) su Wikidata

Teatri

[modifica]
Teatro dell'opera
  • Teatro statale accademico Axundov di opera e balletto dell'Azerbaigian su Wikipedia Teatro statale accademico Akhundov di opera e balletto dell'Azerbaigian (Q48623) su Wikidata
  • Rashid Behbudov State Song Theatre (Q7294887) su Wikidata
  • Baku Puppet Theatre (Q597749) su Wikidata
  • The Baku Marionette Theatre (Q48988840) su Wikidata

Impianti sportivi

[modifica]
Baku Crystal Hall di notte durante l'Eurovision Song Contest del 2012
  • Baku Crystal Hall su Wikipedia Baku Crystal Hall (Q618714) su Wikidata
  • Lun-Dom 07:00-23:00. Complesso di piscine che ha ospitato i giochi europei, i giochi della solidarietà islamica 2017 e il XV Festival olimpico estivo della gioventù europea. Aquatic Palace su Wikipedia Aquatic Palace (Q16642128) su Wikidata
  • Stadio Olimpico (Baku) su Wikipedia stadio Olimpico (Q2612138) su Wikidata

Locali notturni

[modifica]
semifinali dell'Eurovision 2012 al Buta Palace
  • Buta Palace (nella zona dell'aeroporto), +994 12 598 17 67. Sala in stile caravanserraglio dove spesso si esibiscono artisti stranieri. Buta Palace ha accolto le finali di Eurovision 2012
  • Lun-Dom 16:00-02:00. Pub irlandese con musica dal vivo.


Dove mangiare

[modifica]

Prezzi modici

[modifica]

I locali più economici sono situati intorno alla stazione ferroviaria, e tutti servono piatti o spuntini di cucina azeri.

  • Lun-Dom 00:00-24:00. In funzione dal 1953, Araz Kafe è il posto dove gustare tè e marmellate naturali locali ma anche piatti di cucina azeri ed europea.

Prezzi medi

[modifica]
  • Lun-Dom 12:00-O1:00. Aperto nel 1987, Nergiz è un ristorante di cucina azeri ricavato da uno scantinato, famoso per l'ambientazione e gli arredi che rievocano atmosfere della vecchia Baku: tappeti azeri a profusione e foto d'epoca appese su muri di pietra insieme a antichi prodotti d'artigianato.
    Il menù è molto vario e comprende specialità autentiche del Caucaso.
  • Lun-Dom 09:00-21:00. Rinomato ristorante della città vecchia, adatto anche per la colazione.

Prezzi elevati

[modifica]


Dove alloggiare

[modifica]

Baku offre una vasta gamma di soluzioni per l'alloggio; dai posti letto negli ostelli fino agli hotel lussuosi a 5 stelle. Un alternativa abbastanza comoda ed economica può essere prendere un appartamento. I portali di prenotazione hanno una vastissima scelta sia di hotel che di appartamenti che possiedono di tutte le comodità per alloggiare.

Prezzi modici

[modifica]
  • 40.36549.834861 Caspian Hostel, Asef zeynalli 29 / 9 (All'interno della città vecchia), +994 50 377 84 44. Ostello associato alla Hostelling International. (occorre la tessera per soggiornarvi).
  • Tamadon Hostel (Vicino al Caspian Shopping center. Fermata metro di Ganjlik), +994 51 901 39 55.
  • 40.3730749.834072 Flora Hostel, Tabriz Khalil Rza Oghlu, 24.


Prezzi elevati

[modifica]
Four Seasons Hotel
  • 40.374449.856463 JW Marriott Absheron Baku Hotel, 674 Azadliq Square. Albergo di lusso costruito nel 2009 sul luogo di un altro mastodontico albergo di epoca sovietica che fu completamente demolito per fare posto al nuovo JW Marriott.
  • 40.3917749.868414 Excelsior Hotel Baku, 2 Heydar Aliyev Avenue, +994 12 496-8000, fax: +994 12 496-8008. Prezzi tra 250-2,450 USD,. Albergo a 5 stelle, fra i migliori di Baku.
  • 40.3634549.835015 Four Seasons, Neftchilar Avenue 1.
  • 40.3887549.824116 Hyatt Regency Baku, Izmir 6, +994 12 496 1234, fax: +994 12-496-1235, . Prezzi compresi tra i 200-320 AZN.. A pochi minuti in auto dal centro lo Hyatt Regency offre una gamma molto estesa di servizi, dalle piscine ai campi da tennis.
  • 40.3715349.849027 Park Inn By Radisson, Azadliq Avenue 1 (Vicino a Piazza della Fontana). Composto da sole suites.
  • 40.3721549.849698 Hilton Baku, Azadlig Avenue, 1B, .


Sicurezza

[modifica]

Baku è considerata una delle metropoli più sicure della regione e fa parte delle 50 città più sicure al mondo secondo la Economist Intelligence Unit; in particolare i crimini nei confronti dei turisti e degli stranieri in generale sono estremamente rari poiché le leggi locali sono molto rigide anche nei confronti dei crimini meno gravi. La città è ben sorvegliata dalla polizia locale e dalle telecamere ed è sicura a qualsiasi ora del giorno, tuttavia è utile prestare attenzione come in tutte le altre grandi città. Può essere un problema il traffico abbastanza caotico della città e bisogna stare attenti attraversando le strade, tuttavia nel centro città quasi tutte le strade hanno dei sottopassi per il loro attraversamento in tutta sicurezza.

Come restare in contatto

[modifica]


Nei dintorni

[modifica]

Nord

[modifica]
Yanar Dagh, il monte che brucia
Bilgah Beach Hotel
  • Yanar Dag su Wikipedia Yanar Dag (Q917489) su Wikidata
  • 40.57850.051512 Bilgəh — Villaggio famoso per le sue spiagge, piene di alberghi, campeggi e strabilianti stabilimenti balneari con grandi piscine scoperte (Amburan Beach Club).
L'albergo a 5 stelle Bilgah beach hotel è il più lussuoso della regione di Baku. Nato come albergo del Jumeirah Group, il Bilgah beach hotel ha i suoi piccoli primati: il lampadario dell' atrio è il più alto del mondo (circa 58 m.) e la suite presidenziale è la più cara forma di alloggio che si possa trovare a Baku.
  • 40.55138950.08472213 Zağulba Bağları (40 km) — Spiaggia attrezzata, situata appena a sud di Bilgəh, tra le più rinomate di Baku. Il Dalga Beach Aquapark Resort si trova qualche km più a sud della spiaggia.
Ateshgah
  • Ateshgah di Baku su Wikipedia Ateshgah di Baku (Q754560) su Wikidata
Vulcano di fango nella riserva del Gobustan
  • 40.306149.822915 Spiaggia di Şixov (Şıxov çimərliyi) — Situata a sud del centro, lungo la strada per la riserva del Gobustan, la località di Şixov è dotata di marina intorno alla quale sono sorti alberghi, ristoranti e night club.
  • 40.12549.37516 Riserva statale del Gobustan (60 km a sud del centro per la statale "M3") — Istituita nel 1966, il territorio della riserva presenta grotte e anfratti in cui sono state rinvenuti più di 600,000 dipinti rupestri raffiguranti animali, scene di caccia e rituali. Le opere datano da un periodo che va dai 500 anni ai 20,000 anni or sono. La zona è ricca di vulcani di fango che ne costituiscono l'attrazione principale.




Altri progetti

CittàUsabile: l'articolo rispetta le caratteristiche di una bozza ma in più contiene abbastanza informazioni per consentire una breve visita alla città. Utilizza correttamente i listing (la giusta tipologia nelle giuste sezioni).