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Centro di San Pietroburgo
(San Pietroburgo)
Panorama dalla cattedrale di sant'Isacco
Stato

Centro di San Pietroburgo è l'area cittadina delimitata dal fiume Neva e dal canale Obvodnyj.

Da sapere

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Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Centro di San Pietroburgo

Il centro è costituito da due distretti (rajon), quello dell'Ammiragliato (Admiraltejskij rajon) a ovest e l'altro, detto centrale (Centralnyj rajon) a est.

Il fiume Neva e il suo ramo principale, denominato "Bolshaya Neva", segnano il confine del centro storico a est e a nord separandolo dalle isole del delta (Vasi'levski e isola delle Lepri).

Il centro è racchiuso entro una serie di corsi d'acqua concentrici dei quali il più esterno è il Canale Obvodnyj, il cui nome vuol dire appunto canale di circonvallazione.

Fontanka è il canale interno che fluisce da est, in corrispondenza dei giardini del campo di Marte e sfocia nella Bolshaya Neva dopo 7.6 km. Lungo il suo primo tratto presenta molte attrazioni quali il palazzo d'estate, modesta residenza di Pietro I il grande, il Castello Michajlovskij, sede del Museo Russo, ecc.

Mojka è il fiume più interno e più breve (4,6 km) ma anche il più famoso perché tra il suo corso e quello della Neva sono situate le più celebri attrazioni cittadine, in primis il palazzo d'inverno che ospita le collezioni più ammirate del complesso museale dell'Hermitage.

  • Piazza del Palazzo (Dvortsovaya) — È la più famosa piazza di San Pietroburgo in quanto contornata dal Palazzo d'Inverno. È a forma di emiciclo e delimitata dalle due ali dell'edificio dello stato maggiore, unite tra loro da un arco trionfale che costituisce l'inizio della via Bolshaya Morskaya dove al n° civico 7 si trova l'appartamento dove visse lo scrittore Nikolai Gogol e più avanti l'appartamento del compositore Pyotr Ilyich Tchaikovsky. La via dei Milionari è così chiamata per via dei numerosi palazzi nobiliari che vi si affacciano.
  • Giardini e Palazzo dell'Ammiragliato — Sul fianco ovest della piazza del palazzo si incontrano i giardini dell'Ammiragliato e il palazzo omonimo da dove partono a raggiera tre delle principali arterie cittadine:
    • Gorokhovaya
    • Voznesensky Prospekt
    • Nevsky Prospekt (Viale della Neva) — È il più famoso viale di San Pietroburgo. Lungo poco meno di 5 km, è diviso in più tratti; il primo tratto che va dai giardini dell'ammiragliato al ponte Anichov è di gran lunga il più interessante per via dei monumentali palazzi che vi si affacciano. Dopo il ponte il rettifilo prosegue fino alla piazza Vosstaniya dove si trova la stazione ferroviaria di Mosca. Il viale termina al monastero di Alexander Nevsky.
  • Piazza del Senato — Si apre a fianco dei giardini dell'Ammiragliato e si affaccia sulla Neva. È famosa per la colossale statua equestre di Pietro il Grande nota come il "Cavaliere di bronzo", uno dei simboli di San Pietroburgo.
La piazza è contornata sul lato ovest dai palazzi del senato e del Sinodo, uniti tra loro da un arco trionfale mentre il lato sud è dominato dalla monumentale chiesa di sant'Isacco.
  • Piazza Sant'Isacco — È situata a sud della piazza del Senato. Fa da ingresso scenografico alla cattedrale omonima e al Palazzo Mariinsky posti l'uno contro l'altra. Il fianco est dela piazza è dominato dalla facciata dell'albergo Astoria, inaugurato nel 1912. Al centro è situato il monumento dello zar Nicola I di Russia.
  • Sadovaya — È il viale di circonvallazione che racchiude il centro. È un'arteria dal traffico intenso, contornata da un gran numero di negozi e locali. Vi si affacciano i grandi magazzini Apraksin Dvorad e il Palazzo Yusupov.
  • Sennaya — È la piazza attraversata da Sadovaya, famosa perché descritta da Dostoevsky in "Delitto e Castigo". Ai tempi dello scrittore, Sennaya ploshchad (letteralmente: Piazza del Fieno) era un povero quartiere pieno di bische e postriboli. La casa dove Fedor Dostoevskij viveva si trova al nº 5 di via Kuznechny Pereulok. In epoca sovietica la zona venne recuperata e alla piazza venne dato il nome di piazza della pace. Purtroppo durante lo stesso periodo venne demolito il monumento più bello del quartiere, la chiesa dell'Assunzione per far posto ad una stazione della metro.
  • Piazza Vosstanija (Ploščad' Vosstanija, tradotto: piazza dell'insurrezione) — La piazza, che si apre all'incrocio dei viali Nevskij e Ligovskij, è il cuore del distretto centrale. È contornata dagli edifici della stazione Moskovskij e dell'Hotel Oktjabr'skaja. Al centro si trova l'obelisco alla città-eroina di Leningrado. È servita dall'omonima stazione della metropolitana.



Come arrivare

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Come spostarsi

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Cosa vedere

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Distretto dell'Ammiragliato

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Admiraltejskij rajon

Zona del lungoneva

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Veduta aerea del Palazzo d'Inverno e della piazza del palazzo con al centro la colonna di Alessandro
  • 59.93905130.3158271 Colonna di Alessandro. È il monumento posto al centro della piazza del Palazzo.
    È costituito da una colossale colonna monolitica di granito rosso finlandese di sezione circolare, con altezza di 25,5 metri e diametro medio di 3,38 metri (3,66 m alla base e 3,20 alla sommità), poggiante su di un grande piedistallo a base quadrata. La colonna è sormontata da un angelo in bronzo che regge una croce latina, opera dello scultore russo Boris Orlovskij, con le sembianze dello zar Alessandro I. L'intero monumento, tra piedistallo, colonna e statua, è alto 47,5 metri.
    La colonna fu innalzata tra il 1830 e il 1834 per celebrare la vittoria dello zar Alessandro I contro l'armata di Napoleone nella campagna di Russia del 1812. Progettata dall'architetto francese Auguste de Montferrand e costruita dall'architetto svizzero-italiano Antonio Adamini, fu inaugurata il 30 agosto 1834.
    Colonna di Alessandro su Wikipedia Colonna di Alessandro (Q907366) su Wikidata
  • Attrazione principale Mar-Dom 20:30-18:00 Chiuso 1 gennaio, 9 maggio. L'edificio più famoso del complesso monumentale dell'Hermitage è il Palazzo d'Inverno realizzato tra gli anni 1754 - 1762 dall'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli in stile rococò per conto della zarina Elisabetta. Caterina la Grande fu la prima sovrana della dinastia Romanov a dimorarvi.
    Il palazzo conta 1786 stanze. Dopo la caduta del regime zarista vi si installò il governo provvisorio di Alexander Kerensky che fu poi attaccato e preso dai Bolscevichi la sera del 25 ottobre 1917, poche ore dopo che dall'incrociatore "Aurora" erano partiti gli spari a salve contro il palazzo reale che avevano dato avvio alla rivoluzione d'ottobre.
    Lo stretto edificio sul fianco del Palazzo d'Inverno è il Piccolo Hermitage, costruito dagli architetti Vallin de la Mothe e Jurij Velten per conto di Caterina II e destinato a raccogliere le collezioni d'arte della sovrana. Fu proprio Caterina a chiamare la sua galleria d'arte privata "Mon Hermitage" in quanto soleva ritirarvisi per ore in contemplazione dei capolavori che i suoi ambasciatori erano incaricati di comprare in vari paesi europei senza badare a spese.
    Le collezioni artistiche crebbero rapidamente fino al punto che il piccolo Hermitage si rivelò insufficiente a contenerle. Fu così che Jurij Velten venne incaricato di realizzare una nuova ala, completata nel 1787 e detta Grande Hermitage.
    Il Teatro dell'Hermitage è un'opera di Giacomo Quarenghi realizzata nel 1787, sempre sotto il regno di Caterina II.
    Nel 1837 il complesso fu devastato da un incendio. Prontamente restaurauto, vi venne aggiunto il palazzo del Nuovo Hermitage a ridosso del Grande. Fu proprio questo nuovo edificio, aperto al pubblico nel 1852 a costituire il nucleo originario del museo dell'Hermitage, le cui collezioni oggi sono estese a tal punto da occupare non solo i cinque edifici dell'antica reggia dei Romanov ma anche altri palazzi del centro cittadino.
    Le borse grandi non sono ammesse nel museo, e al piano di sotto esiste un enorme guardaroba (gratuito, come al solito in Russia) dove lasciare giacche e borse. In alcune sale e in tutte le mostre temporanee è vietato fotografare. Le code alla biglietteria possono essere lunghe e l'acquisto di un biglietto online può essere d'aiuto.
    In altri momenti, tuttavia, il museo può limitare la tariffa d'ingresso a causa dei numeri già presenti nel museo. In questo caso l'acquisto anticipato dei biglietti non vi farà risparmiare molto tempo.
    Ci sono anche delle biglietterie automatiche poco prima di arrivare alla cassa che hanno code molto più brevi. Il museo ha un caffè e un grande negozio vicino all'ingresso, e numerosi piccoli negozi in tutte le gallerie. Le audioguide sono disponibili in inglese, e la maggior parte dei cartelli della galleria sono in inglese e in russo.
    Ermitage su Wikipedia Ermitage (Q132783) su Wikidata
Torre dell'Ammiragliato (1806-23)
  • Ammiragliato (San Pietroburgo) su Wikipedia Ammiragliato (Q359185) su Wikidata
Chiesa di Sant'Isacco
  • 59.934130.30624 Cattedrale di Sant'Isacco (Admiralteyskaya (Адмиралтейская) -). La Cattedrale di Sant'Isacco (Исаа́киевский собо́р) che chiude il lato sud di Piazza dei Decabristi fu inaugurata nel 1858 su disegno dell'architetto Auguste de Monferrand elaborato 40 anni prima. È la più grande cattedrale di San Pietroburgo ed è dedicata a Isacco di Dalmazia, il santo la cui festa ricorre il giorno in cui nacque la zar Pietro il Grande. L'esterno, in puro stile neoclassico, ricorda la famosa villa palladiana della Rotonda ed è ornato da 112 colonne corinzie in granito rosso. Di queste, 48 del peso di oltre 110 tonnellate ciascuna, si trovano al pian terreno, 24 nella rotonda che regge la cupola centrale, 8 in ognuna delle 4 cupole laterali e 2 per ognuna delle 4 finestre. Inoltre 24 statue spuntano dal tetto ed altre 24 raffiguranti angeli sono collocate intorno alla cupola centrale. Il tempio è a croce greca secondo i canoni della religione ortodossa.
Il cavaliere di bronzo
  • Il cavaliere di bronzo (statua) su Wikipedia Il cavaliere di bronzo (Q672444) su Wikidata
  • Lun 10:30-17:O0, Mer-Dom20:30-17:00. National Pushkin Museum (Q3559397) su Wikidata

Zona tra i fiumi Mojka e Fontanka

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Palazzo Mariinski
  • Palazzo Mariinskij (San Pietroburgo) su Wikipedia Palazzo Mariinskij (Q1229016) su Wikidata
Palazzo Yusupov
  • Visitabile solo su prenotazione e con visita guidata. Un edificio in stile neoclassico costruito nel 1760 su progetto dell'architetto Vallin de la Mothe. Si affaccia sulle tranquille acque del canale Moika. Nel 1830 fu acquistato dal principe Jusupov che lo decorò in maniera sfarzosa. Basta pensare che vi è annesso un teatro con una capienza di 180 posti dove tuttora vi si tengono concerti. Il 17 dicembre 1916 Grigorij Rasputin, il contadino siberiano che si era autoproclamato santo e godeva dei favori della zarina venne attirato nel palazzo con il pretesto di una festa dai cospiratori che ne avevano decretato la morte. Gli furono serviti alcolici con cianuro ma il principe Felix Jusupov una volta tornato sul luogo del delitto lo trovò ancora vivo. Rasputin tentò la fuga nel cortile del palazzo ma fu raggiunto da vari colpi di pistola e il suo corpo fu gettato nelle acque del canale sottostante. Palazzo Jusupov su Wikipedia Palazzo Jusupov (Q2991838) su Wikidata
San Nicola dei Marinai
  • Cattedrale di San Nicola dei Marinai su Wikipedia cattedrale di San Nicola dei Marinai (Q1637128) su Wikidata
Palazzo Vorontsov
  • Palazzo Voroncov su Wikipedia Palazzo Voroncov (Q1963797) su Wikidata

Nevskij prospekt

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Palazzo Stroganov
  • Palazzo Stroganov su Wikipedia Palazzo Stroganov (Q1461235) su Wikidata
Nostra Signora di Kazan
  • Cattedrale di Kazan' (San Pietroburgo) su Wikipedia cattedrale di Kazan' (Q404571) su Wikidata
  • Lun-Dom 09:00-20:00. Chiesa del 1776 sorta su terreni concessi alla comunità armena da Caterina II per intercessione del gioielliere della zarina Ivan Lazarev, di origine armena.
    La chiesa costituisce il primo esempio di classicismo apparso a San Pietroburgo. Consacrata nel 1780 con una cerimonia presenziata dalla zarina, il tempio è dedicato alla santa Caterina d'Alessandria, omonima dell'imperatrice.
    Chiesa armena di Santa Caterina su Wikipedia chiesa armena di Santa Caterina (Q2013364) su Wikidata
Palazzo Anichkov
  • Palazzo Aničkov su Wikipedia Palazzo Aničkov (Q187333) su Wikidata
Veduta del Palazzo Beloselsky-Belozersky dal ponte Anichov, sul fiume Fontanka
  • Beloselsky-Belozersky Palace (Q2477653) su Wikidata
  • Lun 11:00-19:00. Mer 13:00-21:00. Gio-Dom 11:00-19:00. Le collezioni del museo contengono 450.000 oggetti che illustrano la storia del teatro, dell'opera e del balletto russo.
    Le collezioni sono articolate secondo un ordine tematico:
    1. Le origini e gli inizi del teatro professionale in Russia nel XVIII secolo. L'età dell'Illuminismo sulla scena russa.
    2. Vita teatrale a San Pietroburgo nel XIX secolo.
    3. Sogni teatrali
    4. Ricerche per il teatro della Silver Age
    5. Teatro d'avanguardia 1920 - 1930.
    6. Teatro sovietico all'interno della cortina di ferro.
    Il museo è alestito nell'ex palazzo della Direzione dei Teatri Imperiali, parte del complesso architettonico di Piazza Ostrovsky, progettato dall'architetto italiano Carlo Rossi nel XIX secolo.
    State Museum of Theatre and Music, St. Petersburg (Q19911080) su Wikidata

Zona Campo di Marte

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Chiesa di San Salvatore sul sangue versato
  • Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato su Wikipedia chiesa del Salvatore sul Sangue Versato (Q215208) su Wikidata
Palazzo d'estate
  • Palazzo d'Estate (Domenico Trezzini) su Wikipedia Palazzo d'Estate (Q637314) su Wikidata
Palazzo di Marmo
  • Palazzo di Marmo su Wikipedia palazzo di Marmo (Q283120) su Wikidata
Castello Mikhailovsky
  • Castello Michajlovskij su Wikipedia Castello Michajlovskij (Q2000542) su Wikidata
  • Cappella dell'Accademia.


Icona del XII secolo raffigurante l'arcangelo Gabriele ed esposta al Museo Russo
Ultimo giorno di Pompei: olio su tela di Karl Pavlovich Briullov esposto al Museo Russo
I battellieri del Volga, opera del pittore Ilija Repin (1870) ed esposta al museo russo
  • Museo russo su Wikipedia Museo russo (Q211043) su Wikidata
  • Mar-Dom 10:30-18:30. Anna Akhmatova Literary and Memorial Museum (Q2066165) su Wikidata
Museo Dostoevsky
  • Mar-Dom 11:00-18:00, chiuso ultimo mercoledì del mese. Fëdor Mikhailovič Dostoevskij, uno dei più grandi scrittori russi visse in questo appartamento dal 1878 al 1881, anno della sua morte. L'appartamento, oggi trasformato in museo, reca ancora ricordi e oggetti personali dello scrittore. Museo letterario memoriale Fëdor Michajlovič Dostoevskij su Wikipedia Museo letterario memoriale Fëdor Mikhailovič Dostoevskij (Q2487646) su Wikidata
  • Dom-Gio 11:00-17:30, chiuso ultimo giovedì dl mese. Un museo che si propone di illustrare la storia delle ferrovie russe a partire dalla sua nascita. Naturalmente i reperti più interessanti sono quelli di più antica data. Tra questi spicca una locomotiva del 1830 utilizzata sulla linea di Tsarskoe Selo e lussuosi vagoni letto usati nel periodo zarista. Central Rail transport Museum Saint Petersburg (Q4504319) su Wikidata

Distretto centrale

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(Centralnyj rajon)
Cattedrale della Resurrezione
  • Cattedrale della Resurrezione (San Pietroburgo) su Wikipedia cattedrale della Resurrezione (Q2281502) su Wikidata
  • Istituto Smol'nyj su Wikipedia Istituto Smol'nyj (Q728971) su Wikidata
Palazzo di Tauride
  • Sheremetiev Palace (Q11903355) su Wikidata
  • Lun-Ven 09:0-17:45. Collegato all'Accademia Stieglitz di Arte e Industria, è un importante museo di arti applicate, oggi però visitabile solo in parte per importanti restauri dopo il semiabbandono in epoca sovietica, che sono tuttora in corso. Museo Stieglitz su Wikipedia Museo Stieglitz (Q3867648) su Wikidata
  • Lun 10:00-18:00. Mer-Dom 10:00-18:00. Dedicato alla storia dldell'assedio di Leningrado durante la 2ª Guerra Mondiale. Il museo fu inaugurato nel 1946 sulla base di una prima collezione di armi tedesche esposta in un edificio un tempo assegnato al Museo dell'Artigianato. A queste si aggiunsero collezioni di foto del tempo e poster di propaganda. State Memorial Museum of the Defence and Siege of Leningrad (Q4146863) su Wikidata
  • .


Cosa fare

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Acquisti

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Negozi di souvenir e grandi magazzini

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Casa Singer
  • Lun-Dom 09:00-23:00. La Casa Singer, chiamata anche Casa dei libri, è un edificio storico situato sulla Prospettiva Nevskij davanti alla Cattedrale di Kazan'. Attualmente ospita anche la sede della VK. L'edificio era stato costruito per ospitare la filiale russa della Singer Company, che originariamente intendeva costruire un grattacielo, come a New York City con il Singer Building. Visto però che non era concesso costruire strutture più alte del Palazzo d'Inverno, si decise di coronare l'edificio con una torre di vetro, decorata a sua volta da una scultura, evitando anche di oscurare la Cattedrale di Kazan' o la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato. Durante la prima guerra mondiale ospitò per breve tempo anche l'ambasciata degli Stati Uniti. Nel 1919, non molto tempo dopo la Rivoluzione d'ottobre, l'edificio fu dato alla "Casa Editrice Statale di Pietrogrado". Divenne rapidamente la libreria più grande della città, acquisendo la denominazione "Casa dei libri" nel 1938. La libreria rimase aperta anche durante l'assedio di Leningrado fino al novembre 1942, riaprendo di nuovo nel 1948. Casa Singer su Wikipedia Casa Singer (Q737377) su Wikidata
  • 59.93586530.3206522 Museo del cioccolato (Музей шоколада), Nevsky, 17, +7 812 315-13-48. Nonostante il nome, il museo del cioccolato ha più somiglianze con un negozio in quanto tutto ciò che è in mostra è in vendita. La scelta è praticamente infinita e va dalle normali tavolette a vere e proprie sculture alcune di dimensioni tali da non poter entrare in valigia.
  • 59.93407730.3337993 Fabrica imperiale di porcellane, Nevsky, 35, +7 812 630-02-47. Per regali e souvenir di un certo tono questo negozio di articoli per la casa è l'indirizzo giusto. Potete anche sfogliare il catalogo on line prima della partenza.
  • Gostinyj dvor (San Pietroburgo) su Wikipedia Gostiny Dvor (Q3052597) su Wikidata
  • Emporio Eliseev su Wikipedia Emporio di Eliseyev (Q968295) su Wikidata


Mercati

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  • Apraksin Dvor (Q4068202) su Wikidata


Come divertirsi

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Spettacoli

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Teatro Mariinskij
  • Teatro Mariinskij su Wikipedia Teatro Mariinskij (Q207028) su Wikidata
  • Mariinsky Theatre Second Stage (Q4127964) su Wikidata
  • Orchestra filarmonica di San Pietroburgo su Wikipedia Orchestra filarmonica di San Pietroburgo (Q1373970) su Wikidata
  • 59.93602530.3314323 Bolshoy Zal, Mikhailovskaya ulitsa 2.
  • Maly Zal, Nevsky prospekt 30.
  • 59.93183430.3361764 Teatro Aleksandrinskij, Piazza Ostrovskogo (A 500 m. dalla stazione della metropolitana Nevskij Prospekt), +7 812 312-15-45. Il più famoso dei teatri di prosa di San Pietroburgo. Vengono messi in scena opere di autori classici, sia russi che stranieri.
    Il teatro fu istituito per decreto dell'imperatrice Elisabetta (figlia di Pietro il Grande e di Caterina I di Russia) e realizzato nel 1832 su progetto dell'architetto Carlo Rossi.

Locali notturni

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  • Lun-Dom 12:00-03:00. Pub irlandese.
  • Lun-Dom 19:00-03:00. Locale di musica jazz.


Dove mangiare

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Dove alloggiare

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Prezzi elevati

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Hotel Astoria uno dei più famosi alberghi di San Pietroburgo


Come restare in contatto

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DistrettoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.