I rilievi del Ris di Messina non hanno dato nuovi spunti investigativi, il telefono di Daouda Diane non si trova e le telecamere non funzionavano o non hanno ripreso l'ivoriano di 37 anni scomparso lo scorso 2 luglio, nel tragitto fra la sua casa di Acate e la sede del cementificio Sgv Calcestruzzi della famiglia Longo, l'ultimo posto dove è stato visto.
Il mistero di Daouda, appello del procuratore: "Chi sa ad Acate parli"
di Francesco Patanè
La commissione antimafia regionale nel paese dove è scomparso l'operaio ivoriano
