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Robinson

Il Maestro e le margherite: Amitav Ghosh dialoga con i tiktoker sul nuovo Robinson

Il Maestro e le margherite: Amitav Ghosh dialoga con i tiktoker sul nuovo Robinson
Lo scrittore indiano, intellettuale e antropologo, autore della "Grande cecità" e paladino dell'ambiente, ha incontrato gli attivisti green che sui social si spendono per salvare il Pianeta: ecco cosa si sono detti. In edicola da sabato 1 aprile
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"Abbiamo un'ultima possibilità, non c'è più tempo. Mi fido di voi", dice il Maestro alle sue margherite. Lui è lo scrittore Amitav Ghosh, intellettuale e antropologo autore de La grande cecità, paladino dell'ambiente, considerato il più grande autore indiano contemporaneo in lingua inglese, che si è confrontato in diretta, per la prima volta su TikTok, in un delizioso italiano con i greentoker, gli attivisti green che sui social si spendono per l'ambiente, scelti da Robinson, poco dopo che gli scienziati dell'Onu hanno lanciato l'ultimo allarme sul clima chiedendo di dimezzare le emissioni entro il 2030.

Prima che il paradiso sia perduto, ha detto Ghosh, c'è ancora una piccola speranza: si muove sulle gambe dei ragazzi che scendono in piazza, viaggia sulle dita che battono sugli schermi dei cellulari per sconfiggere l'indifferenza. Con questa intervista collettiva, un dibattito appassionante, visualizzato da quasi 80mila persone, con picchi di 15mila utenti collegati nello stesso momento, che ha scatenato una pioggia di commenti, apriamo la copertina di Robinson in edicola da sabato 1 aprile.

"Il cambiamento non arriverà da politici, scienziati e tecnocrati, ma da artisti, scrittori e dai giovani come voi che io ammiro tanto", ha ribadito Ghosh ai ragazzi. A Serenella Iovino abbiamo invece affidato il compito di tracciare il pantheon dell'eco-lettore: da Talete a Rachel Carson, passando per Thoreau. Perché la biblioteca essenziale dell'ambientalismo non è solo filosofia ma anche grande letteratura. Non perdetevi allora questa passeggiata guidata nel bosco sacro dei libri verdi. Infine, conclude la nostra copertina una carrellata di greentoker, influencer che su TikTok promuovono la causa ambientalista e la cura della Terra. Come? Attraverso un'informazione corretta, antidoto alle fake news negazioniste. E soprattutto con spirito pratico: i loro account sono una miniera di suggerimenti su come ridurre sprechi e inquinamento, per fare la differenza ogni giorno. Sara Scarafia ha messo insieme i profili e le "dritte" di alcuni di loro.

Tra le recensioni ai libri in uscita in questa settimana invece da segnalare Decreazione, raccolta di saggi, versi e un'opera della poetessa americana Anne Carson, pubblicata da Utopia: uno sguardo acuto sulla cultura occidentale di cui ci dice tutto Alberto Manguel. Mentre Mariarosa Mancuso ha letto per noi Il mondo di sera (edito da Adelphi), un concentrato del talento di Christopher Isherwood che qui racconta un ritorno al passato e ai suoi fantasmi. Nadia Fusini ha recensito invece Il giro di vite di Henry James, capolavoro della suspense realizzato dall'autore dopo un fiasco teatrale, che torna ora in una nuova edizione pubblicata da Fanucci. E, ancora, da non perdere il magnifico saggio divulgativo del Pulitzer Ed Yong Un mondo immenso (La nave di Teseo) che ci fa immergere nell'immensa ricchezza, varietà e complessità della percezione animale, come racconta la scrittrice Sarah Savioli.

Per la saggistica Giorgio Caravale in Senza intellettuali (Laterza) ricostruisce il rapporto tra intellettuali e politica nel nostro Paese, dalle tesi gramsciane al divario attuale, come ci spiega Roberto Esposito. L'autrice da riscoprire invece questa settimana a grande richiesta dei lettori è Marise Ferro, all'anagrafe Maria Luisa Ferro, scrittrice, giornalista e traduttrice, nonché moglie prima di Guido Piovene e poi di Carlo Bo: ce la ritrae Nadia Terranova.

Nelle pagine dedicate ai ragazzi protagonista un grande classico della letteratura, una delle storie per giovanissimi più amate e citate di sempre, Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, che compie 80 anni e per l'occasione torna in una sontuosa edizione pubblicata da il castoro e illustrata dal grande artista Chris Riddell, come ci racconta Viola Ardone che la conosce bene. Mentre Luca Raffaelli, che ha intervistato lo stesso Riddell, ripercorre insieme a lui come nascono le sue creazioni.

Nell'arte gli alberi e le installazioni vegetali di Giuseppe Penone fanno da contrappunto alle meraviglie di Bernini alla Galleria Borghese di Roma, come ci racconta Gregorio Botta. E, ancora, nella collezione Gelman esposta a Padova le opere di Frida Kahlo sono messe a confronto con quelle di Diego Rivera e vince Frida, come sostiene Antonio Rocca che l'ha vista per noi. Infine, alla Pinacoteca Agnelli di Torino una retrospettiva su Lee Lozano ci fa riscoprire l'artista che scelse un nome maschile, incendiò la New York degli anni Sessanta e Settanta per poi ritirarsi in Texas: l'ha visitata Olga Gambari.

Negli spettacoli Arianna Finos ha intervistato l'attrice parigina Eva Green che, in una nuova versione (francese) di I tre moschettieri - D'Artagnan, dai romanzi di Dumas, nei corsetti di Milady de Winter interpreta il ruolo - e le calza a pennello - di una delle più conturbanti femme fatale della letteratura. Mentre per lo Straparlando di questa settimana Antonio Gnoli ha incontrato l'editrice Emilia Lodigiani, fondatrice di Iperborea e grande amante di Tolkien e del grande Nord.