Titolo originale | Beau Is Afraid |
Anno | 2023 |
Genere | Commedia, Drammatico, Horror, |
Produzione | Canada, USA |
Durata | 179 minuti |
Regia di | Ari Aster |
Attori | Joaquin Phoenix, Kylie Rogers, Parker Posey, Amy Ryan, Nathan Lane Michael Gandolfini, Zoe Lister-Jones, Stephen McKinley Henderson, Joe Cobden, Denis Ménochet, Hayley Squires, Anana Rydvald, Richard Kind, Armen Nahapetian, Julia Antonelli, Théodore Pellerin, Stephanie Herrera, Lily Bird. |
Uscita | giovedì 27 aprile 2023 |
Distribuzione | I Wonder Pictures |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento domenica 16 aprile 2023
Un'opera che intreccia mistero e humor nero in un viaggio folle e immersivo.
CONSIGLIATO N.D.
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Dopo Hereditary - Le radici del male e Midsommar - Il villaggio dei dannati il giovane e acclamato regista Ari Aster torna al cinema con il film più divertente e sopra le righe della sua carriera. Mescolando mistero e humor nero, Beau ha paura racconta il viaggio folle e immersivo di un uomo ansioso e paranoico, intento a raggiungere la casa della madre. Quella che Beau dovrà affrontare è un'odissea costellata da pericoli e minacce soprannaturali, che metteranno a dura prova la sua psiche, facendo emergere le sue paure più profonde.
A ricoprire le vesti del protagonista doveva essere originariamente Billy Mayo, collaboratore di lunga data di Aster, deceduto nel 2019. A sostituirlo troviamo Joaquin Phoenix, vincitore nel 2020 di un Oscar e un Golden Globe per la sua interpretazione di Joker nell'omonimo film della DC diretto da Todd Phillips.
Accanto a Phoenix altre stelle del cinema, e soprattutto del teatro americano: Emy Ryan, Nathan Lane e Stephen McKinley Henderson. Quest'ultimo ha parlato delle interazioni tra Aster e Phoenix sul set del film, ponendo l'accento sulla loro chimica, che ha consentito di migliorare costantemente il lavoro nel corso delle riprese.
Distribuito in Italia da I Wonder Pictures, Beau ha paura è un horror surrealista tratto da un cortometraggio del 2011 dello stesso Aster, girato in un'unica giornata e intitolato Beau. Il corto racconta la storia di un uomo di mezza età intento a lasciare casa per andare a far visita alla madre. In un momento di distrazione gli vengono tuttavia rubate le chiavi del proprio appartamento in modo misterioso: da quest'evento prende forma per il protagonista un terribile incubo. E l'incubo ritorna anche nel lungometraggio, che inizialmente doveva chiamarsi Disappointment Boulevard, poi cambiato in Beau Is Afraid. Descritto da Aster come una "stravagante commedia da incubo", il film vede la partecipazione di Pawel Pogorzelski, direttore della fotografia anche in Hereditary e Midsommar.
Ancora una volta Aster collabora con la casa di produzione A24, che con Beau ha paura firma un lungometraggio ad alto budget, le cui riprese sono state effettuate interamente in Canada, a Saint-Bruno-de-Montarville, un sobborgo fuori dall'isola di Montreal.
Insomma, tra la partecipazione di professionisti di alto profilo e l'alto budget a disposizione, la terza fatica di Aster sembra promettere al pubblico una profonda tragicommedia freudiana, che mischia umorismo nero e immaginazione per parlare di senso di colpa e repressione.