Ammirati Maria Concetta - Insegnante di Ruolo

Nella mia scuola sono tanti i progetti di cui andiamo fieri. Tutti nascono dalla collaborazione tra docenti assumendo in questo modo carattere pluri e inter disciplinare. Da 50 anni portiamo avanti il progetto Teatro classico, mettendo in scena ogni anno una piece ispirata al teatro dei tre grandi tragediografi greci Eschilo, Sofocle ed Euripide. Altro traguardo importante per la nostra scuola è stata la realizzazione del MuBo, Museo del Borrelli: per i corridoi e per le scale sono stati riprodotti in parte cinque musei internazionali (MOMA, Ermitage, Uffizi, Louvre, Metropolitan), "rubando" immagini celebri di grandi pittori per offrire bellezza agli studenti e a tutti quelli che vivono la scuola ogni giorno. Abbiamo creato una casa Casa Editrice interna che pubblica gli approfondimenti culturali prodotti dalla scuola. Una vera impresa culturale all’interno delle mura del liceo, che valorizza il patrimonio storico-artistico della scuola e promuove la sua diffusione attraverso pubblicazioni cartacee e digitali. Promuoviamo il laboratorio di giornalismo, grazie alla partecipazione al progetto di Repubblica@Scuola e ad incontri con giornalisti locali e nazionali.

Sicuramente abbiamo grossi problemi con i trasporti. Molte volte non riusciamo a fare tutte le cose che vorremmo perché gli studenti, quasi tutti pendolari, poi non hanno i mezzi per tornare a casa.

Io vorrei che la scuola insegnasse ai ragazzi a distinguere il bene dal male. Che educasse ad avere senso delle istituzioni, a capire i valori della democrazia e a rispettare i diritti civili e sociali.

Dare specificità alle scuole e considerarne il particolarismo: una scuola di periferia o di provincia non può certamente avere le stesse esigenze di una scuola di città.

Grandioso!