Affrontare nuove sfide e spostare i limiti sempre un po' più in là. Puntare al massimo con ambizione. Rompere gli schemi per avere successo. Sono tanti i valori che Richard Mille - oggi una delle realtà indipendenti più all’avanguardia dell'alta orologeria svizzera - condivide con i suoi ambassador sportivi. Non semplici testimonial ma professionisti che coinvolge nella creazione di orologi altrettanto performanti e capaci di rispondere alle esigenze delle diverse discipline. E non poteva che essere così anche per la progettazione del suo primo orologio sportivo da donna: il nuovo RM 07-04 Automatic Sport.
Per questo modello - che per il brand segna il debutto in una fascia nuova - l'azienda ha infatti chiesto di condividere esperienze e suggestioni a sei influenti atlete internazionali. Si tratta di Aurora Straus e Margot Laffite, pilote automobilistiche, Nafi Thiam, eptatleta, Yuliya Levchenko, altista, Ester Ledecká, snowboarder e sciatrice alpina, e Nelly Korda, golfista. Sei donne energiche e determinate. Così come le sei versioni - differenti per materiale della cassa e colori - in cui è declinato l’RM 07-04 Automatic Sport: un orologio che “parla” di competizione e sete di successi sportivi, di ambizione ed empowerment ma anche di innovazione e alte prestazioni.
Ergonomico e leggero, due aspetti imprescindibili per essere indossato sia quotidianamente che durante la pratica sportiva, l’RM 07-04 Automatic Sport è un orologio altamente resistente, equipaggiato con un movimento automatico scheletrato di manifattura molto compatto - il più compatto fra tutti i calibri sviluppati da Richard Mille - con ore, minuti e selettore di funzioni. Con quest'ultima complicazione, nel tempo diventata sinonimo del marchio, grazie alla semplice pressione di un pulsante a ore 4 si può selezionare, in modo simile al cambio di un'auto, le funzioni di carica, folle e regolazione dell’ora.
Lo sviluppo dell'intero orologio, che pesa solo 36 grammi, ha richiesto tre anni di lavoro. “Non abbiamo adottato un approccio minimalista in questo progetto”, ha spiegato Cécile Guenat, direttrice creativa e dello sviluppo in Richard Mille. “Abbiamo scelto un movimento profondamente visibile che ne rivelasse la complessità a prima vista. Offrire un orologio sportivo scheletrato da donna è una scommessa che pochi hanno osato fare. Questa collezione riguarda tanto l’estetica quanto la tecnicità”.
Centrale, per la riuscita del look, è stato l'uso del colore, ispirato ai codici dell'abbigliamento sportivo femminile e allo streetwear: si va dalla cassa nera per il modello in Carbon TPT, a quella panna, viola, rosa salmone, verde o blu scuro dei cinque esemplari realizzati invece in Quartz TPT; anche i cinturini in velcro, a loro volta di colori differenti rispetto alla cassa, sono tutti diversi.
Senza dubbio un orologio di carattere: determinato in ogni suo aspetto e pensato per resistere agli stress che i vari sport comportano, dagli urti che si rischiano nel golf e nelle corse automobilistiche al caldo delle gare di atletica e al freddo degli eventi invernali. “I nostri partner praticano discipline molto diverse che richiedono orologi con caratteristiche specifiche”, ha detto Amanda Mille, direttrice del marchio e delle partnership. “Ma alla fine siamo riusciti a sintetizzare tutte le richieste in un'unica collezione. Una grande impresa tecnica”.
Nata a Namur, in Belgio, da madre belga e padre senegalese, Nafi Thiam - all'anagrafe Nafissatou - è un'eptatleta dalla brillante carriera e il ricchissimo palmarès. Due volte campionessa olimpica e altrettante campionessa mondiale, è una delle donne più premiate dell'atletica; detiene anche la terza migliore prestazione mondiale di tutti i tempi. Partner di Richard Mille dal 2018, la giovane, 28 anni, è impegnata anche a livello umanitario come ambasciatrice Unicef.
Quasi per caso, quando ad appena 13 anni, per gioco e curiosità, si mette per la prima volta al volante con suo padre. È così che Aurora Straus, nata 24 anni fa negli Stati Uniti, ha scoperto la sua grande passione per gli sport motoristici. Diventata presto pilota professionista, ha partecipato e vinto in diverse gare, tra cui il Pirelli World Challenge. Neolaureata ad Harvard, è anche musicista e ha fondato un'organizzazione benefica. È partner di Richard Mille dal 2018.
Suo nonno era un campione di hockey su ghiaccio e sua madre una pattinatrice: è sempre stata una vita all'insegna dello sport quella dell'atleta ceca Ester Ledecká, snowboarder e sciatrice alpina. Nata a Praga nel 1995, ha debuttato nell’attività agonistica nel 2011 e da allora ha costruito un ricco palmarès in cui figurano diverse medaglie d'oro e d'argento ottenute in entrambe le discipline. Il suo legame con Richard Mille è iniziato cinque anni fa.
Nata a Parigi nel 1980, Margot Laffite - figlia del campione di Formula 1 Jacques Laffite - ha intrapreso la carriera di pilota automobilistica nei primi anni 2000. Ha vinto l'Andros Trophy, la più grande competizione mondiale di sport motoristici su ghiaccio. Partner di Richard Mille dal 2017, lavora anche come giornalista sportiva ed è madrina dell'Association Du Sport et Plus, un'organizzazione che si impegna per migliorare la vita quotidiana dei bambini ricoverati in ospedale.
“È quando salto che sono veramente me stessa: il momento migliore è quando mi sembra di volare”. È così che Yuliya Levchenko, ucraina classe 1997, descrive la grande passione che nutre per la sua disciplina sportiva: il salto in alto. Vicecampionessa del mondo a Londra nel 2017 e lo stesso anno premiata come miglior atleta femminile dell'Ucraina, Yuliya Levchenko è stata anche finalista ai Giochi Olimpici di Tokyo, nel 2020. Fa parte della famiglia di Richard Mille dal 2018.
Per l'americana Nelly Korda, nata in Florida 24 anni fa, lo sport è una questione di famiglia: i suoi genitori sono ex tennisti, suo fratello è un astro nascente in questo sport e sua sorella, come lei, è golfista. Diventata professionista a 17 anni, da allora ha vinto sette tornei LPGA Tour e la medaglia d'oro nel torneo individuale dei Giochi olimpici di Tokyo, nel 2020. Nel 2021 ha raggiunto il primo posto nel ranking mondiale. È partner di Richard Mille dal 2017.
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