Nel finale del suo Chéri, Colette mostra la vivace, adorabile Léa, rassegnata a perdere il giovane amante, davanti allo specchio. Questo è quel che vede: «una vecchia ansimante ripeté quel gesto nello specchio oblungo, e Léa si domandò che cosa potesse avere in comune con quella pazza». Anche quando le autrici erano donne, infatti, le vecchie non hanno quasi mai avuto una buona letteratura: a ri…
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