Una donna di cinquant'anni è morta dopo essere stata aggredita a casa dai suoi due cani di razza American Bully - variazione Usa dei pitbull - nella zona est di Londra. Erano stati regolarmente registrati dopo la stretta introdotta dal governo britannico all'inizio dell'anno in seguito a un aumento allarmante degli attacchi letali da parte degli aggressivi animali.
Per fermare i due American Bully che si erano avventati contro la loro padrona, ferendola in più parti del corpo fino a causarne la morte, sono dovuti intervenire gli agenti armati della Metropolitan Police, che li hanno messi sotto sequestro.
Secondo la Bbc si tratta del primo attacco mortale dopo l'entrata in vigore del bando sugli American Bully, che prevedeva l'obbligo per i proprietari di registrarli e il divieto di vendere, abbandonare, allevare o regalare uno di questi animali.
Tanti i casi di persone, spesso bambini, morte negli ultimi anni dopo essere stati azzannati da questi cani. Come accaduto a Jack Lis, 10 anni, deceduto nel 2021 per le gravi ferite al collo e alla testa inferte da un pitbull in una località del Galles. Sua madre, Emma Whitfield, aveva avviato un'iniziativa pubblica per ottenere proprio la messa al bando dell'American Bully.
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