di Giuseppe Sarcina, corrispondente da Washington
Sono i due «articoli» che saranno messi al voto per l’impeachment di Donald Trump nella vicenda dell’ Ucrainagate: lo ha annunciato il presidente della Commissione giustizia Jerrold Nadler

di Giuseppe Sarcina, da Washington
Al dibattito tra i candidati alla nomination per le presidenziali, i due senatori hanno proposto un modello all’europea

La rivelazione di Rudy Giuliani, oggi difensore del presidente Usa: The Donald ha pagato di tasca propria il suo legale Michael Cohen, che aveva versato 130 mila euro a Stormy Daniels in cambio del suo silenzio sulla presunta relazione «Nessuna violazione delle leggi sulla campagna elettorale»

di Monica Ricci Sargentini
A settembre sarà in libreria What Happened in cui l'ex segretaria di Stato per la prima volta abbassa la guardia e racconta la sua sconfitta: «Voglio far capire cosa significhi per una donna correre da presidente», Ma su twitter i commenti ironici si sprecano.

L’istituto, l’ufficio, le persone, le personalità, le appartenenze politiche e partitiche.
La Storia, insomma. In appendice, il Vice Presidente

di Giuseppe Sarcina e Massimo Gaggi, da New York
I punti salienti del discorso: «Voi avete cambiato il mondo, ma l’economia non cresce ancora abbastanza da sostenere la classe media».
E poi promette: «Non mi fermo, da cittadino lotterò con voi»
Renzi rompe il silenzio sui social: «Un privilegio conoscere Barack»

Nel filmato, girato segretamente in un ristorante di Londra, un funzionario
afferma che Sir Alan Duncan sta creando troppi problemi allo Stato ebraico

di Viviana Mazza
«Un atto senza presidente», scrive per sbaglio il miliardario criticando il sequestro di un drone Usa. Grandi Elettori sotto assedio: domani formalmente lo nomineranno leader d’America

A rivelarlo è il Washington Post, secondo cui il Congresso dovrebbe votare una nuova legge perché James Mattis, che si è congedato solo 4 anni fa, occupi l’incarico: la norma federale chiede una «pausa» dall’uniforme di sette anni
La squadra di Trump: nomine e papabili

Ha sposato la figlia Ivanka nel 2009, ed è la persona più ascoltata dal presidente eletto degli Stati Uniti.

di Viviana Mazza
The Donald a tutto campo nella sede del New York Times «twittato» dal vivo dai giornalisti.
«Sul clima? Ci ripenserò». «Conflitto di interessi?
Se fosse per certa gente, non rivedrei mai più mia figlia Ivanka». E sul quotidiano che lo ospitava: «Vi leggo. Purtroppo. Se non lo facessi, vivrei vent’anni di più»

di Aldo Cazzullo
L’ex presidente, grande sconfitto, esce di scena. E’ stato lasciato da due donne in pochi anni: la prima è Cécilia, la moglie amatissima; la seconda è la stessa République

di Lorenzo Cremonesi
La giovane appartiene agli Awlad Suleiman: dalla caduta del regime nel 2011 più contendono ai Gaddadfa il controllo del territorio al confine con il Ciad

di Andrea Marinelli e Giuseppe Sarcina
Il senatore ultra conservatore dell’Alabama — alla destra di Trump nel ruolo e nelle politiche — potrebbe essere nominato ministro di Giustizia o segretario alla Difesa

di Serena Danna
Simboli e teorie della «destra alternativa» emersa con la candidatura di Donald Trump. L’odio contro minoranze ed élite e sapiente uso di internet si uniscono nel progetto di supremazia bianca

di Danilo Taino, corrispondente da Berlino
A Berlino il saluto all’Europa del presidente americano uscente. Venerdì l’ultimo incontro con i leader europei, tra i quali Matteo Renzi

di Raffaella Cagnazzo
Caos all'interno del «transition team» per la scelta della squadra di governo di Trump, che ha chiesto per il genero l'accesso ai briefing presidenziali. Il 35enne miliardario è marito di Ivanka ed è ritenuto l'eminenza grigia della nuova amministrazione Kushner, volto impeccabile dell'ambizione Marinelli Ivanka e le altre donne di casa Trump

di Massimo Gaggi
Tagliati i proventi pubblicitari ottenuti dai falsi siti di notizie: le due compagnie della Silicon Valley hanno adottato alcune misure per scoraggiare la diffusione di informazioni non veritiere in rete
E Twitter combatte i troll Pennisi

di Giuseppe Sarcina
Il medico indicato come ministro all’Istruzione «si ritira». Nel suo programma, ridimensionamento dello spazio dedicato all’Islam e messa in discussione della teoria dell’evoluzione o del big bang
Jared Kushner, il genero di Trump che marcia sulla Casa Bianca

di Paolo Valentino
Un secolo dopo la nascita del moderno rapporto transatlantico l’ingresso del tycoon alla Casa Bianca potrebbe segnare la fine di quella comunione di valori. Joschka Fischer paventa una Yalta 2.0. E tutti guardano a una rinnovata leadership tedesca

«La cooperazione è l'unica opzione corretta» ha detto il leader cinese. «Si è stabilito un chiaro senso di mutuo rispetto» dice l'ufficio del prossimo presidente americano che aveva minacciato dazi del 45% sulle merci di Pechino

di Aldo Cazzullo
Nella sede del Wall Street Journal, dove assicurano: «Non è un conservatore». La testata non fa un endorsement dal 1928 e in queste elezioni ha criticato entrambi i candidati, soprattutto il repubblicano

James Comey aveva annunciato una nuova inchiesta sugli sviluppi dell’emailgate a pochi giorni dal voto. 48 ore prima la notizia, sempre da parte del direttore Fbi, che le indagini venivano archiviate senza conseguenze

di Giuseppe Sarcina, corrispondenrte da New York , e Massimo Gaggi
Attacco di Juncker, freddezza di Hollande. Ancora proteste e arresti negli Usa. New York e il caso immigrati
Donald Trump e la squadra. Gli uomini e le donne del presidente di G. Sarcina
Democratici anno zero Valentino Donne e potere, votereste Marine Le Pen? Battista

Colpo sparato a Portland in Oregon durante le proteste contro l’elezione del tycoon. La polizia evacua l’area e invita i testimoni a farsi avanti

di Viviana Mazza, inviata a Milwaukee
«Nemmeno Obama ha fatto abbastanza per noi»

di Aldo Cazzullo, inviato a New York
Harlem sembra indifferente. «Obama? Non è uno di noi»

di Massimo Gaggi
Zuckerberg respinge ogni responsabilità: analisi folli

di Giuseppe Sarcina, corrispondenrte da New York
Attacco di Juncker, freddezza di Hollande. Ancora proteste e arresti negli Usa. New York e il caso immigrati
Democratici anno zero Valentino Donne e potere, votereste Marine Le Pen? Battista

di Pierluigi Battista
Gli elettori americani hanno votato, segretamente, nel segreto dell’urna come si dice. E per molti, che pubblicamente avevano dichiarato di voler votare Clinton, proprio alle urne si è consumata la vendetta contro il «politicamente corretto»

di Danilo Taino
Angela Merkel fredda, Jean-Claude Juncker sarcastico e sprezzante, François Hollande alla ricerca di chiarimenti. L’elezione di Trump è una svolta della storia e il Vecchio Continente, disorientato, vacilla

di Giuseppe Sarcina
Dopo il monito di Junker che ha detto di lui: «Non conosce il mondo, perderemo due anni», i primi intoppi a livello istituzionale er il repubblicano arrivano con il no del sindaco di New York a consegnare la lista degli immigrati illegali. E anche nell’incontro con Barack Obama pare che non tutto sia filato esattamente liscio

Il presidente della Commissione Ue: «Trump non conosce il mondo. Per lui il Belgio è un villaggio da qualche parte nel nostro continente: dovremo spiegargli cos’è l’Europa». Tensione in Usa: in Oregon la polizia parla di cortei degenerati in rivolta. Gli agenti hanno sparato proiettili di gomma. E per il presidente eletto il dissenso è orchestrato dalla stampa
Donald e Melania alla Casa Bianca FotoPeter Cohen (ad gruppo Cowen): «Ho votato Donald ma non l’ho detto» F. FubiniDemocratici anno zero P. ValentinoLe donne sconfitte: se la determinazione non basta DannaFoto La stretta di manoTrump: «Un onore incontrarla»

Asra Nomani è una dei cosiddetti «elettori silenziosi»
(che i sondaggisti di tutto il mondo non hanno intercettato) che hanno spinto il magnate alla Casa Bianca

di Giuseppe Sarcina, corrispondente a New York
Sette personaggi chiave per cominciare «l’era Trump». Il presidente-eletto, dopo aver incontrato Barack Obama alla Casa Bianca, ha fatto il punto con i vertici del «transition team», guidato dal governatore del New Jersey, Chris Christie
L’appello all’unità del presidente eletto: «Ho lavorato per me stesso, lavorerò per l’America» dall’inviato Aldo Cazzullo
Europa, Nato, Russia, Cina: Trump e i nuovi equilibri VenturiniLe Pen, Orbán, Farage, l’esultanza giustificata Polito

di Massimo Franco
Si tratta di settori minoritari che però adesso si sentono rafforzati. Capofila è il cardinale Raymond Leo Burke, critico coriaceo delle aperture di Bergoglio

di Laura De Feudis e Giuseppe Sarcina, corrispondente a New York
Il presidente eletto e il presidente uscente si incontrano, con le rispettive mogli, alla Casa Bianca. «The Donald» rompe il protocollo: nessun giornalista in corteo o in aereoA. Washington inizia la transizione. Colloquio privato tra Michelle
Obama e Melania Trump Due divorzi, 5 figli e 3 mogli: una famiglia allargata alla Casa Bianca di M. Persivale Foto

di Antonella De Gregorio
Il magnate su Twitter: «Non andate in Italia finché Amanda non sarà liberata». E nel documentario sul delitto di Perugia uscito su Netflix, Amanda cita il neopresidente come unico politico che l’ha difesa

di A. Ceron, L. Curini e S. Iacus
Le elezioni americane hanno evidenziato in modo eclatante il progressivo scollamento tra i media tradizionali e sondaggi da un lato, e l’elettorato dall’altra. Ecco perché

di Andrea Marinelli
I sondaggisti americani non sono riusciti a predire la vittoria di Trump. Uno dei pochi studiosi capaci di indovinare il risultato è stato questo professore di Storia alla American University di Washington e non sbaglia un pronostico dal 1984: grazie a un questionario con 13 semplici domande del tipo vero/falso

Le reazioni delle star che si erano schierate con Hillary Clinton. Madonna pubblica le foto di due clown piangenti, Springsteen tace. Ma dopo la delusione scatta la protesta

Le reazioni delle star che si erano schierate con Hillary Clinton. Madonna pubblica le foto di due clown piangenti, Springsteen tace. Ma dopo la delusione scatta la protesta

dell’inviato a New York Aldo Cazzullo
Giovanissimi, senza simboli di partito si sono presentati davanti alla residenza, blindatissima, del nuovo presidente. Decine di manifestazioni anche a Chicago e in altre città. A New York traffico paralizzato, almeno 30 arresti .

di Viviana Mazza
In Wisconsin e nell’intera cintura industriale è stata la rivolta dei «deplorevoli». «La gente non diceva che tifava per lui: temevano di essere criticati», osservano due millennials, suoi fan: prima sostenevano Obama, ma non lo trovano strano

di Giuseppe Sarcina, corrispondente da New York
l candidato repubblicano ha conquistato Stato dopo Stato «la cintura della ruggine»,
i bastioni democratici industriali in crisi

di Aldo Cazzullo , Paolo Valentino, Federico Fubini
Il primo discorso dopo la vittoria. Il grazie alla rivale sconfitta, l’appello all’unità. «Tempo di lavorare insieme». La Clinton con gli occhi lucidi si rivolge alle donne:«Non smettete di lottare». La tensione sui mercati dopo l’elezione di Donald
LE REAZIONI L’Eliseo sorpreso. Putin esulta: ora disgelo

Il patron del Billionaire è l’italiano che conosce meglio Donald Trump: sono amici dagli anni ‘90, prima che si esibissero da boss nel reality «The apprentice». Briatore è convinto che Trump sarà un «presidente di pace, costruirà ponti, non muri»

di Massimo Gaggi
Ambiente, sanità, rapporti con Putin, come cambieranno gli Stati Uniti con l’elezione di Donald
Pinotti e le elezioni americane: «I toni di Trump sono già cambiati»

di Paolo Valentino
Dopo ore di silenzio Hillary compare composta ma devastata. «È doloroso e lo sarà a lungo però non fermativi

Il primo discorso di Hillary Clinton dopo la sconfitta alle elezioni per la Casa Bianca. La democratica ha conquistato 228 grandi elettori contro i 290 di Trump, che ha così superato la soglia minima di 270, necessaria per l'elezione

La candidata democratica perdente tiene il discorso a New York

di Serena Danna
Tra la maggioranza silenziosa che ha votato per il candidato repubblicano e che non smette di attaccare Clinton. «Donald ha compiuto il miracolo, ha vinto contro tutti»VideoI volti e gli slogan

A 13 anni il padre lo spedì all’Accademia militare perché troppo indisciplinato e ancora oggi Trump è uno che ama trasgedire le regole. Dalla carriera da imprenditore al salto nell’arena politica. Il nuovo presidente in sette schede.

di Antonella De Gregorio
Il ministro degli Esteri Gentiloni: «Cambieranno molte cose. Resta il rifiuto delle chiusure». Napolitano: «Evento sconvolgente». Mogherini: «Legami Ue-Usa profondi»

di Alessandra Muglia
La presidenza francese aveva preparato soltanto una lettera di congratulazioni per Hillary. «Forte choc» a Berlino

di Serena Danna
L’altalena impazzita dei nuovi modelli matematici. I grandi sconfitti delle elezioni americane del 2016 sono coloro
che hanno assicurato una vittoria di Hillary. Selfie, hashtag e lo psicodramma sui social

di Federico Fubini
Reazione immediata della Borsa: giù il dollaro e i futures, timori per l’euro. I mercati si aspettano un cambio radicale della politica economica

di Massimo Gaggi
I conservatori sembrano difendere la loro maggioranza. Per il neo presidente un sostegno che mancava a Obama

Il referendum sancisce il via libera a possesso e utilizzo della cannabis a scopo ricreativo. La California era stato il primo Stato americano a legalizzare la marijuana per uso medico e terapeutico

Si sono sfidati per diventare il nuovo presidente americano. Ma prima, molto prima di arrivare ad ambire alla Casa Bianca, sono stati bambini, studenti, fidanzati. E allora ecco Hillary Clinton e Donald Trump a confronto, dall’infanzia a oggi

Le notizie in arrivo dai seggi, minuto per minuto

L’America e il nuovo presidente

di Matteo Persivale
Su entrambi i fronti tanti i non classificati. Ma c’è anche
chi come Michelle Obama conquista il massimo dei voti

I tweet dei nostri corrispondenti e inviati negli Stati Uniti

di Massimo Gaggi
Barack resterà nella storia per l’economia, la morte di Osama bin Laden e la fine dell’embargo con Cuba. Note dolenti da Obamacare, tensioni razziali e fallimento sulle armi

Una maratona di 12 ore dagli studi di Milano e Roma con collegamenti dagli Usa e con i corrispondenti e gli inviati del Corriere della Sera.

di Matteo Cruccu
La sfida tra Hillary e Trump è molto accesa, ma non è l’unica così agguerrita nella storia delle elezioni Usa: eccovene una carrellata da Truman a Obama

Al via la giornata elettorale
Se vince Trump
Se vince Hillary
L’ultimo appello di Obama di A. Muglia Italia, sinistra fredda su Clinton e destra prudente su Trump di M. RebottiDiario di una studentessa italiana dal profondo Sud
di E. Saldutti

Tra i ragazzi che esibiscono tshirt pro Trump: il racconto di Emanuela, da due mesi in un college tra Arkansas e Louisiana per il programma «Exchange student»